Si tratta di Pietro D., 26 anni
di Saro Cannizzaro
Modica – Va a fare benzina in un distributore e si vede arrivare i carabinieri che, addirittura, lo arrestano perché trovato in possesso di droga. Pietro D., 26 anni, modicano, è stato accusato di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane, a bordo della sua utilitaria, mercoledì sera, intorno alle 22, si era fermato presso un distributore di carburanti del Polo Commerciale. Mentre era intento a mettere la benzina con l’automatico, è sopraggiunta una pattuglia del Nucleo Radiomobile dei carabinieri che ha proceduto alla perquisizione del veicolo ed anche personale del conducente. Addosso al giovane, all’interno di un involucro, sono stati rinvenuti circa quarantotto grammi di marijuana e in un’altra tasca con altro involucro sette milligrammi circa della stessa sostanza vietata. A questo punto, il ventiseienne è stato trasferito presso la Compagnia di Via Resistenza Partigiana, dove sono state espletate le formalità di rito e, quindi, è stato accompagnato all’Istituto Penitenziario di Modica Alta. Il giovane ieri mattina è comparso per direttissima davanti al giudice monocratico del Tribunale, Patricia Di Marco, che ha convalidato il provvedimento restrittivo ed ha disposto la scarcerazione. Il difensore, l’avvocato Mario Caruso, a questo punto, ha inteso chiudere la vicenda avanzando richiesta di patteggiamento alla quale non si è opposto il pubblico ministero, Diana Iemmolo. Il magistrato giudicante ha, quindi, emesso sentenza di condanna ad un anno di reclusione e duemila euro di multa, concedendo la sospensione condizionale della pena.
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