di Redazione
“Un rapporto osmotico, di scambio, di apertura agli altri, al diverso. La politica che vogliamo fare è come le pietre dei vostri monumenti, porose”. Giovanna Melandri è stata a Scicli stamani per sostenere la candidatura di Venerina Padua alla carica di sindaco della città. L’ex Ministro dello Sport ha affrontato i temi della promozione sociale attraverso la pratica sportiva.
“Ancor di più oggi, dopo che il governo in carica ha cancellato, pur di estendere l’esenzione Ici ai ceti più abbienti, il Fondo nazionale di Cittadinanza per la pratica sportiva, che avevamo istituito col Governo Prodi. Un fondo con cui volevamo finanziare le società dilettantistiche, di base, che sono l’anima della pratica sportiva”.
Una donna al sostegno di un’altra donna. “Ma sarebbe riduttivo parlare di Venerina come di un buon candidato solo perchè donna. Ho avuto ottime referenze su di lei dall’on. Alessandra Siracusa, la quale mi ha parlato sempre della capacità di Venerina di essere aperta al dialogo, al confronto.
Credo che il Pd debba ripartire dalla periferia, dal territorio. La vittoria alle prossime elezioni politiche parte da qui, dalla costruzione mattone su mattone di un progetto politico che assomigli alle pietre dei vostri monumenti, porose”.
“Lo sport è formazione, lo sport educazione, è prevenzione sanitaria, è educazione alla socialità e alla legalità. E mi fa piacere che Venerina abbia deciso di dedicare un momento di confronto con le realtà sportive esistenti a Scicli”.
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