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26/01/2008 15:43

Giovanni Brancati nuovo segretario provinciale della CNA

di Redazione

Giovanni Brancati è il nuovo segretario provinciale della CNA provinciale di Ragusa. Brancati succede a Giuseppe Tumino che ha ricoperto la carica per gli ultimi tredici anni. Questo è quanto ha deliberato l’assemblea provinciale di organizzazione della confederazione degli artigiani. Brancati, classe 1958, è già stato responsabile della sede territoriale della Cna di Ispica, responsabile del settore autotrasporti, responsabile organizzativo ed amministrativo e, dall’aprile 2006, vice segretario della sezione provinciale.

“Ringrazio Giuseppe Tumino – ha dichiarato Giovanni Brancati – per il contributo difficilmente quantificabile che ha offerto alla CNA e per l’esperienza condivisa in questi anni di lavoro. Ritengo sia adesso fondamentale proseguire negli elementi fondamentali che rappresentano la forza della nostra associazione. La simbiosi tra gli imprenditori e il gruppo dirigente e il gioco di squadra tra le diverse componenti del mondo della piccola e media impresa”.

L’elezione del nuovo segretario si è inserita in un ampio momento di riflessione sulla piccola e media impresa. Un confronto introdotto dal segretario uscente, nonché presidente della Camera di Commercio, Giuseppe Tumino.

LA CNA – ha dichiarato Tumino – si trova ad un giro di boa in un momento particolare per la situazione politica nazionale e regionale. In questo contesto la nostra confederazione ha lavorato cibandosi del valore dell’unità del proprio gruppo dirigente. La nostra associazione si è innestata in un territorio a forte vocazione imprenditoriale che ci rende la prima realtà artigiana del Mezzogiorno”. Consapevolezza che porta il segretario uscente ad affermare: “Sarebbe interessante se l’importanza della piccola e media impresa venisse apprezzata da chi ritiene che essa rappresenti un peso del passato dal quale liberarsi. La PMI, piuttosto, crea reti di connessione sociale, rende vivibili i quartieri delle città, unisce i centri urbani alle campagne”. Dunque un ammonimento per il futuro. “Guai – avverte Tumino – se non sapessimo cogliere i cambiamenti in atto nel sistema socio economico”. Potenziamento delle infrastrutture, abbattimento del costo del denaro e dell’energia, ricapitalizzazione delle imprese, miglioramento delle funzioni di marketing, export  e comunicazione della CNA, maggiore capacità di attrarre nuovi iscritti. In quest’ultimo senso, i numeri di CNA Ragusa appaiono comunque confortanti. “La CNA di Ragusa – conferma Tumino – è prima per numero di iscritti. Nel 1995 erano 2.300, oggi sono 3.500. Siamo terzi nella graduatoria nazionale nel rapporto tra associati ed albo artigiani. Risultati lusinghieri si registrano anche per la CNA pensionati, per i servizi del patronato Epasa e per l’attività formativa dell’Ecipa”.

Al giro di boa, dunque, Giuseppe Tumino non dimentica di ringraziare tutti i membri e gli scritti all’associazione. “Non dimenticherò mai – ha concluso – la generosità dell’artigianato e della piccola e media impresa”.

A porgere un ringraziamento a Tumino per il lavoro svolto, sono intervenuti i vertici provinciali, regionali e nazionali della Confederazione.

“Non si tratta per noi – ha chiarito Giuseppe Cascone, presidente della CNA provinciale – di un passaggio traumatico. Le capacità di Giovanni Brancati e la lungimiranza di Giuseppe Tumino ci hanno consentito di affrontare questa transizione con grande serenità. Grazie ad entrambi la nostra associazione è presente nei tavoli di concertazione che riguardano lo sviluppo del territorio”.

“Sono molteplici e di rilievo – ha ricordato Giuseppe Montalbano, presidente della Cna regionale – i contributi che la associazione di Ragusa ha offerto a livello nazionale. I dati che vengono da Ragusa inorgogliscono e confermano che questa realtà vale come modello ed esempio per tutta la piccola e media impresa siciliana”.

“Le analisi che ho ascoltato a Ragusa – ha dichiarato Alberto De Crais, segretario nazionale della CNA – sono le medesime che stiamo sviluppando a livello nazionale. Ciò conferma che siamo una confederazione unita”.

Nel corso dell’assemblea è stato nominato Emanuele Sortino in seno alla presidenza della Cna provinciale.