di Redazione
Si chiama “Gira, vota e furria” l’iniziativa sostenuta dalla sezione di Scicli della Confcommercio, che in un momento economico difficile come quello attuale vuole essere sempre più vicino alle imprese, e dall’Amministrazione comunale che si terrà il 5 e il 6 gennaio, dalle 19,30, presso il sagrato della chiesa del Carmine, in via Aleardi, e il quartiere Fontana, in via Mormino Penna. E’ la prima edizione di una mostra di “Arti, mestieri, abiti, accessori della vita contadina nei primi del Novecento” che si terrà tra canti, sapori e tradizione. La proposta è stata lanciata dalle associazioni “Soggiornare in Scicli” e “Balucu e Pagghiara” e subito accolta da numerose altre associazioni. I dettagli della singolare iniziativa saranno illustrati sabato 3 gennaio alle 10, in conferenza stampa, presso la sede della Confcommercio di Scicli in via San Filippo 9. A fare gli onori di casa il presidente di sezione, Giuseppe Conti. Presenzieranno il presidente provinciale di Confcommercio, Angelo Chessari, il vicepresidente provinciale, Antonio Aurnia, il presidente provinciale di Commerfidi, Salvatore Guastella. Ci sarà anche il direttore provinciale della confederazione, Emanuele Brugaletta. Prevista altresì la presenza del sindaco Giovanni Venticinque e dell’assessore alla Cultura del Comune di Scicli, Enzo Giannone.
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