Beffa per una donna gelese: "Ho sempre rispettato le regole e sono stata fregata"
di Redazione

Gela, Cl – Multata con 100 euro dall’Agenzia delle Entrate per aver ritardato la terza dose di 3 giorni rispetto alla scadenza, come se fosse una no vax: il caso paradossale è raccontato dal “Quotidiano di Gela”, che ha intervistato la signora Giusy Cilindrello (foto). Sono circa 600mila gli avvisi di pagamento recapitati in tutta Italia in pochi giorni agli over 50 che non hanno ottemperato all’obbligo vaccinale ma Giusy, oltre ad aver già ricevuto le prime due dosi, era semplicemente “impossibilitata ad andare prima poiché avevo a casa la bimba piccola con la febbre”.
“Fin dall’inizio della pandemia – spiega – ho rispettato tutte le regole imposte e adesso trovo davvero ingiusto dover pagare una multa che non credo di meritare”. Adesso Giusy avrà 10 giorni per replicare, sia all’Asp di Caltanissetta che all’Agenzia delle Entrate, documentando le sue ragioni. Ricordiamo che l’obbligo per gli ultra 50enni resta fino al 15 giugno nonostante, con le nuove regole, possano andare al lavoro col green pass base da tampone.
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