Giudiziaria
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30/03/2021 10:15

Inchiesta Covid, Musumeci: “Sono sorpreso”. Il gip: “Governatore ingannato”

Tre arresti ai domiciliari e tre indagati, finora: l’indagine è ancora agli inizi

di Redazione

Inchiesta Covid, Musumeci: "Sono sorpreso”
Inchiesta Covid, Musumeci: "Sono sorpreso”

 Palermo – “Ho letto le agenzie, inutile dire che in questi casi si resta sorpresi. Noi le zone rosse le abbiamo anticipate, non nascoste: è storia. Ma bisogna avere rispetto per la magistratura, ho fiducia nell’assessore Ruggero Razza, se fosse responsabile adotterebbe da solo le decisioni consequenziali”. Così il governatore siciliano Nello Musumeci, sull’inchiesta che ha portato a 3 arresti in Regione, per l’alterazione dei dati su test e positivi all’Iss. Il fascicolo, aperto dalla procura e dai carabinieri di Trapani con il Nas di Palermo, si basa su intercettazioni che sono andate avanti fra novembre e marzo di quest’anno.  

Oltre a Razza sono indagati anche il vice capo di gabinetto, Ferdinando Croce, e Mario Palermo, direttore del Servizio 4 del Dipartimento retto da Maria Letizia Di Liberti. Quest’ultima è ai domiciliari con il funzionario Salvatore Cusimano e i responsabile dell’azienda che gestisce i flussi di dati, Emilio Madonia. Secondo il giudice per le indagini preliminari, ci si trova di fronte a “un disegno politico scellerato a cui sembra estraneo il presidente della Regione Musumeci, che anzi – scrive il gip – pare tratto in inganno dalle false informazioni che gli vengono riferite”.