Attualità
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26/03/2008 13:46

Giurdanella sulla raccolta differenziata a Modica

di Redazione

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Poco meno di un mese è trascorso da quando, con la scadenza dei termini per l’utilizzo della seconda vasca della discarica di San Biagio a Scicli, sembravamo alle porte di una vera e propria emergenza ambientale che ora, come troppo spesso accade, è precipitata nel dimenticatoio dei problemi che ci si limita a risolvere con soluzioni palliative. Quando, il 29 Febbraio scorso, San Biagio chiuse i battenti esclusivamente ai rifiuti modicani, costringendoci a dirottarli nella discarica di Pozzo Bollente a Vittoria, ci aspettavamo che l’Amministrazione Comunale e l’Ato Ambiente avessero il buon senso di continuare a discutere del problema così da trovare al più presto una soluzione efficace e definitiva, tanto più che la disponibilità al Comune di Vittoria inizialmente era stata chiesta solo fino al 20 marzo.

     Non dimentichiamo peraltro che il conferimento dei rifiuti modicani a Vittoria ha comportato un aggravio di spesa di ben 200 mila euro in più al mese rispetto ai costi del vecchio conferimento a Scicli, oneri che alla fine si ripercuoteranno sempre e comunque sulle tasche dei cittadini. Come se non bastassero gli aumenti spropositati della Tarsu che i modicani si sono visti recapitare quest’anno, c’è il rischio che i costi possano lievitare in modo ulteriore e ingiustificato, a causa esclusivamente della negligenza di chi dovrebbe avere come compito esclusivo la gestione di questa emergenza.

     Qualche mese fa il Consiglio Comunale di Modica, con una precisa responsabilità assunta anche da parte dei partiti di centrosinistra, diede la propria disponibilità all’Ato Ambiente affinché provvedesse ad individuare al più presto un sito idoneo per la realizzazione della nuova discarica comprensoriale. Oggi ci chiediamo a che cosa sia servito quello sforzo di sintesi, se, ai tempi tecnici che saranno necessari per la realizzazione della nuova discarica, si stanno anteponendo tempi così lunghi anche solo per la sua individuazione.

     In quell’occasione il Consiglio Comunale diede un indirizzo preciso anche nella direzione del potenziamento della raccolta differenziata. Pochi giorni dopo l’Amministrazione prese l’impegno di avviare un progetto sperimentale nelle attività commerciali e negli esercizi pubblici, anticipato da un questionario ricognitivo sulla quantità e la qualità di differenziato prodotto, annunciando la possibilità di un risparmio notevole e immediato per le casse dell’Ente.

     Alla luce di queste premesse, si chiede di sapere:

    • Per quanto tempo il Comune di Modica è autorizzato a conferire i propri rifiuti nella discarica di Pozzo Bollente a Vittoria;
    • Chi si sta facendo carico dei maggiori costi di conferimento dei rifiuti a Vittoria, a partire dal 1 Marzo 2008;
    • Lo stato dell’iter per l’individuazione della nuova discarica comprensoriale, così come indicato dal Consiglio Comunale;
    • I risultati del questionario ricognitivo proposto dall’amministrazione comunale alle attività commerciali e agli esercizi pubblici sulla qualità e la quantità di differenziato prodotto e i tempi di attuazione del progetto di raccolta differenziata.

    Modica, 26 Marzo 2008    

                                                  Il capogruppo del PD

                                                  Giovanni Giurdanella