di Redazione

Dopo una serie di proteste scoppiate in Gran Bretagna, la società ha deciso di rimuovere le immagini più compromettenti.
Le prime foto oscurate, pubblicate dal ‘Daily Mail’, sono state quelle di un ignaro signore che, con fare circospetto, esce da un sexy shop nel quartiere di Soho a Londra.
Mai avrebbe potuto immaginare di finire davanti agli occhi di milioni di utenti. Sempre a Londra, un altro ragazzo è stato ritratto mentre, forse dopo aver bevuto un bicchiere di troppo, dava di stomaco all’angolo di una strada.
«Non possiamo quantificare il numero di proteste che abbiamo ricevuto», ha riferito un portavoce di Google, «ma stiamo prendendo contatto con gli utenti e nelle prossime ore oscureremo le immagini».
La società ha promesso, anche per il futuro, che rimuoverà tutte le foto che possano violare la privacy.
Il nuovo servizio di Google, diffuso anche in tutte le maggiori città italiane, consente agli utenti di vedere le immagini catturate periodicamente da alcune telecamere piazzate a bordo di veicoli. ‘Steet View’, lanciato due anni fa negli Stati Uniti, si è diffuso in Francia, Spagna, Australia, Nuova Zelanda, Giappone. La versione britannica comprende milioni di foto di 25 città, tra cui Londra, Edimburgo, Cardiff, Manchester, Oxford e Leeds. Altre località, hanno annunciato, saranno aggiunte nei prossimi anni. Il servizio è totalmente gratuito ed è accessibile, oltre che dal computer, anche da cellulari di ultima generazione, come ‘Iphonè o ‘BlackBerry’.
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