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11/03/2010 21:30

Guida al rumore più inascoltabile, il libro di Migliorisi, le animazioni di Manenti

Una serata a base di musica

di Redazione

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Ragusa – Domenica 14 marzo alle 18,30, presso la Libreria Saltatempo a Ragusa, una serata a base di musica, con l’audiopresentazione del libro di Aldo Migliorisi La musica è troppo stupida, a cura dell’autore e, a seguire, la proiezione dei video d’animazione di Gugliemo Manenti. L’evento è organizzato da Extempora ed Edizioni La Fiaccola, in collaborazione con Libreria Saltatempo e Fitzcarraldo Cineclub.

La musica è troppo stupida, pubblicazione di Aldo Migliorisi per i tipi della casa editrice La Fiaccola, raccoglie sei anni di scritti musicali per Sicilia libertaria (2002-2007), insieme a due inediti. Nel libro si passa da Mozart o Satie come stereotipi per rockstars, agli Stooges, ovvero un classico della letteratura del Novecento, ai reportages allucinati dal Festival di Sanremo. E ancora la Sicilia di Cicciu Busacca, Rosa Balistreri e la storia di Vitti na crozza, per finire con i sovversivi della musica come Piero Ciampi, Area, Einsturzende Neubauten intrecciati a Charles Mingus, Nada, Tom Waits. Non mancano pericolose missioni impossibili: Battiato, Laura Pausini, Berlusconi-Apicella.

”Qui si mettono insieme autori, interpreti, divi che nulla hanno in comune tra di loro. L’autore scrive di musica, ma su altri versanti della critica consueta dissemina metafore, invettive contro potenti e sapienti dell’arte mercantile. Un linguaggio incisivo e sarcastico, che svela le trame della musica-merce contaminando i veleni dei filosofi di tutte le chiese con poeti dell’amore sublime e puttane dabbene”. (dall’introduzione).

Accompagna il libro la videoproiezione di alcune animazioni Guglielmo Manenti, realizzate in collaborazione con Extempora, selezionate per l’occasione in base al rapporto indissolubile tra video e musica, tra immagini e suono. Questi lavori (da Harry Partch Vol.1 al più recente Officina Russolo, fino all’inedito N’cuccu) nascono tutti dalla (ri)lettura di pezzi musicali, o dalla commistione di stili e citazioni musicali. In ogni video i suoni (a volte veri e propri “rumori”) scandiscono il mutamento dei luoghi o dei personaggi, la musica ha il potere di formare e trasformare il mondo: oggetti quotidiani, personaggi surreali, periferie desolate, percorsi labirintici. In particolare fra le tante citazioni artistiche, un omaggio è reso ai maestri dell’animazione dell’Europa dell’Est, dove il mondo della pittura, dell’illustrazione e della grafica spesso va a braccetto con la musica d’avanguardia.