Giudiziaria
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27/11/2010 10:19

Hai ucciso la mamma, papà non ti perdoniamo

Parte civile

di Saro Cannizzaro

Orazio Toscano, uxoricida
Orazio Toscano, uxoricida

Modica – Anche i figli si schierano contro Orazio Toscano, l’uomo che il 16 marzo scorso ha ucciso la moglie, Maria Concita Russo, prima strangolandola e poi finendola con colpi di pietra alla testa. I tre ragazzini, rispettivamente di 15, 10 e 7 anni, si sono, infatti, costituiti parte civile, attraverso l’avv. Iwan Pediglieri, nel processo contro il padre, in corso davanti Gup del Tribunale di Modica, Lucia De Bernardin. Anche gli altri familiari della vittima, quindi la madre, i fratelli e le sorelle, si sono costituiti tramite l’avv. Pediglieri e l’avv. Salvatore Citrella del Foro di Ragusa. Com’è noto il prossimo nove dicembre il magistrato affiderà due perizie, una allo psicologo Giuseppe Raniolo e l’altra alla psichiatra Liliana Gandolfo, del Dipartimento di Salute Mentale di Catania. L’avv. Saverio La Grua, difensore dell’imputato, nominerà, dal canto suo, il consulente di parte Raffaello Gattuso. Pure le parti civili ieri hanno annunciato l’intenzione di volere procedere alla nomina di un perito di parte, che sarà ufficializzato prima del nove dicembre. La perizia era stata sollecitata dall’avv. La Grua, quando aveva chiesto il giudizio abbreviato condizionato a questa possibilità, ecco perché il processo si celebra a Modica e non davanti alla Corte d’Assise di Siracusa. Il pubblico ministero, Francesco Puleio, ha ritenuto, comunque, opportuno che sia valutato il grado di pericolosità sociale dell’uomo, che in atto si trova rinchiuso nel carcere psichiatrico di Barcellona Pozzo di Gotto dopo avere tentato di togliersi la vita nell’Istituto Penitenziario di Modica Alta per ben due volte.