Attualità
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27/01/2011 23:55

I debiti dei tempi di Torchi

La denuncia di Giancarlo Poidomani, Pd

di Giorgio Buscema

Piero Torchi
Piero Torchi

Modica – Debiti fuori bilancio del Comune e posizione del Pd. Interviene il coordinatore cittadino, Giancarlo Poidomani e consigliere comunale.
“Nell’ultima seduta il consiglio comunale – dice – ha, tra le altre cose, approvato il riconoscimento di alcuni debiti fuori bilancio che sono un ottima dimostrazione della politica attuata dalla precedente amministrazione. I primi tre debiti fuori bilancio, infatti, nascevano dalle spese per interessi legali e di mora e dalle spese legali per somme non pagate a suo tempo dalla precedente amministrazione comunale per una serie di spettacoli e manifestazioni varie: il primo, alla ditta Accademia nazionale di musica moderna, per una somma di 13.497 di interessi e spese legali su una sorte capitale di 33.820 euro per il pagamento di una serie di spettacoli del 2007. Spettacoli che non erano stati pagati e che avevano quindi determinato la causa legale e la condanna del comune al pagamento della sorte capitale e degli interessi e spese legali. Questo debito è stato pagato dalla attuale amministrazione il 9/8/2010. Il secondo, alla associazione culturale Cafè express, per spettacoli forniti all’amministrazione comunale nel 2003 per un totale di 6.527 di sorte capitale e di ben 4.199 euro di interessi e spese legali. Questo debito è stato pagato dalla attuale amministrazione l’11/8/2010. Il terzo, per manifestazioni culturali, eventi e spettacoli tra il 12/5/2003 e il 22/8/2005. Anche questi non pagati e che hanno determinato un debito fuori bilancio di ben 14.791 euro di interessi e spese legali su una sorte capitale di 32.200 euro. Questo debito è stato pagato dalla attuale amministrazione il 18/10/2010”. Fortemente critico e polemico nei confronti della precedente giunta, Poidomani aggiunge: “Quella della precedente amministrazione era quindi una politica di “spettacoli, eventi, manifestazioni varie”, che sembrò catapultare la città ai primi posti nel settore dell’immagine, del turismo e dell’intrattenimento e che si traduceva però nel mancato pagamento di chi forniva questi spettacoli e nell’assenza di qualsiasi altra seria politica di sviluppo economico, portando oggi a danni di centinaia di migliaia e a milioni di euro per il comune di Modica e per i cittadini modicani. Il fatto paradossale è che è l’attuale amministrazione ad essere costretta a pagare oggi per questa politica “degli spettacoli”, trovando i soldi tra mille difficoltà ed evitando l’insediamento dei commissari straordinari per non creare ulteriori danni all’ente e ai lavoratori.” 
E infine: “Ancora più paradossale è che questi debiti fuori bilancio, prodotti da una politica che qualcuno potrebbe definire sbagliata e qualcuno addirittura scellerata, siano stati votati grazie allo spirito di responsabilità di consiglieri appartenenti a partiti, come il Partito democratico, che in gran parte si trovavano all’opposizione allora e criticavano quella politica di lustrini e paillettes, e di pochi consiglieri dell’attuale minoranza allora in maggioranza (basta andare a vedere chi era presente e chi era assente ieri, chi ha votato a favore e chi ha votato contro i debiti). Ancora una volta siamo di fronte a una amministrazione, a partiti e a consiglieri che si assumono con coraggio e decisione la responsabilità di votare atti in consiglio comunale proseguendo nella difficile opera di risanamento finanziario del comune e di soluzione di problemi creati da altri.”