Attualità
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06/05/2008 20:09

I dipendenti della ditta Busso hanno occupato l’aula consiliare di Modica

di Redazione

Lo avevano preannunciato ed hanno mantenuto la promessa. I dipendenti della ditta Busso, che gestisce la raccolta dei rifiuti solidi urbani in città, hanno occupato, ieri mattina, l’aula consiliare di palazzo San Domenico. Intorno alle 9,30, sono saliti, con le loro tute blu per le scale del palazzo comunale, raggiungendo l’aula dove si svolgono le sedute della civica assise ed hanno occupato gli scranni. “Non siamo lavoratori di serie B. Siamo stanchi di essere presi in giro. Avanziamo due stipendi ed il terzo sta maturando. Adesso basta”. Perentori e duri nei toni accusatori all’indirizzo degli amministratori di palazzo di Città. “Siamo arrivati a questa forma di protesta – dice Francesco Notarnicola del settore ambientale della Cgil – dopo che non ci sono margini per sperare di chiudere positivamente questa vertenza. Purtroppo apprendiamo come le promesse fatteci si sono rivelate vane. Non solo; non è andata giù ai lavoratori venire a conoscenza che la vertenza dei dipendenti comunali è andata a buon fine con l’utilizzo della tranche di finanziamenti regionali che era stata indicata anche come risolutrice delle nostre problematiche”.

Intanto, sulla crisi finanziaria al comune di Modica, interviene anche la Cub ragusana. “A Modica prepariamoci ad una grave situazione di ordine pubblico – dicono dalla Confederazione Unitaria di Base -. O si affronta la situazione nella su gravità oppure non ci si aspetti che i sindacati e i loro militanti si trasformino in pompieri o somministratori di calmanti perché – continuano dalla Cub – già in queste ore si percepisce che nessuno potrà garantire il controllo della situazione che volge all’ingorvernabilità”.

Giorgio Carus