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08/05/2013 19:06

I Fazzoletti Rossi di Ispica salutano Papa Francesco

Per la Giornata delle Confraternite

di Redazione

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Papa Francesco
Papa Francesco

Città del Vaticano – In occasione dell’Anno della Fede i Confrati di S. Maria Maggiore, insieme al Presidente dell’Ass. Catt. Fazzoletti Rossi Saro Di Luca, hanno partecipato alla II Giornata Mondiale delle Confraternite e della Pietà Popolare, con le proprie insegne e gli abiti tradizionali. Il Calendario dell’Anno della Fede prevede una serie di avvenimenti a carattere universale alla presenza del Santo Padre, tra i quali la “Giornata mondiale delle Confraternite e della Pietà Popolare” coorganizzata dalla Confederazione delle Confraternite delle Diocesi d’Italia. Dal 3 al 5 maggio sono giunti a Roma Confraternite da tutto il mondo, dai Paesi in cui la realtà delle confraternite è viva: principalmente Italia, Spagna, Francia, Inghilterra, Polonia e Malta, ed anche dal Sudamerica e dall’Argentina. Il cielo a Roma è grigio e piove, ma il clima in piazza è quello della gioia di essere al cuore della Chiesa e con il Papa. Momento culminante della tre giorni la Messa di domenica 5 in Piazza San Pietro presieduta da Papa Francesco, seguita dalla preghiera del Regina Coeli. La presenza delle Confraternite a Roma ha, inoltre, un significato molto preciso: le Diocesi di tutto il mondo si rendano conto non soltanto dell’esistenza delle confraternite, soprattutto della loro presenza costante ed attiva nella Chiesa e della testimonianza di fede e carità.

“Cari fratelli e sorelle, siete stati coraggiosi di venire con questa pioggia… Il Signore vi benedica tanto!”. Vi saluto tutti con affetto, in particolare le Confraternite venute da varie parti del mondo. Grazie per la vostra presenza e la vostra testimonianza», ha detto il Pontefice iniziando la celebrazione. «Questo è la Chiesa, a una ricchezza e una varietà, una espressione che riconduce all’unità». «Care Confraternite, la pietà popolare, di cui voi siete un’importante manifestazione, è un tesoro per la Chiesa. Cari fratelli e sorelle, la Chiesa vi vuole bene. Nelle parrocchie, nelle diocesi, siate un vero polmone di fede e di vita cristiana. Siate sempre attenti alla carità. Ogni cristiano e ogni comunità è missionaria nella misura in cui porta e vive il Vangelo e testimonia l’amore di Dio verso tutti, specialmente verso chi si trova in difficoltà. Siate missionari dell’amore e della tenerezza di Dio, della Misericordia di Dio che sempre ci perdona, sempre ci aspetta e ci ama tanto», ha proseguito il Pontefice da piazza San Pietro. Infine l’impegno del missionario: «Voi avete una missione specifica e importante – ha detto alle confraternite – , che è quella di tenere vivo il rapporto tra la fede e le culture dei popoli a cui appartenete, e lo fate attraverso la pietà popolare».