di Giuseppe Savà
Ragusa – “Spero di poter tornare presto a Scicli”.
Giuseppe Tornatore ha ricevuto stamani dalle mani del sindaco, Giovanni Venticinque, la litografia del Gruppo di Scicli i cui proventi sono destinati a finanziare una campagna contro il randagismo.
L’occasione nell’incontro di Tornatore con gli studenti della facoltà di Lingue dell’Università di Ragusa promosso dall’intellettuale Carmelo Arezzo e dal professor Giuseppe Traina.
Il Comune ha acquistato la litografia per farne omaggio al regista di Bagheria, che nel 1999 valutò Scicli come possibile location di alcune scene di Malèna (Tornatore rimase favorevolmente impressionato dello scorcio di via Aleardi, e dal limitrofo torrente scoperto) e che ne “L’Uomo delle Stelle” riprese il cimitero di Scicli nella scena iniziale del film.
“Identità e memoria” i temi affrontati da Tornatore, stimolato in questo dalla professoressa Simona Laudani.
“Resto sorpreso dal successo che Baaria riscuote al Nord come al Sud – ha detto Tornatore. Mi chiedo quale sia la cifra che permette a un film di essere apprezzato in Italia e all’estero alla stessa maniera. Ebbene, non so rispondere a questa domanda”.
Ph. Luigi Nifosì
La consegna della litografia
L’intervista
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