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01/01/2012 14:21

Il bilancio di fine anno della giunta Buscema

Gli auguri alla città

di Redazione

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Il bilancio di fine anno della giunta Buscema
Il bilancio di fine anno della giunta Buscema

Modica – Su tre direttrici principali si è mossa l’azione amministrativa dell’Ente nel corso del 2011. La questione economica finanziaria, la cultura e il turismo e le infrastrutture.

Questo il nocciolo della conferenza stampa di fine anno tenutasi stamani nell’aula consiliare di Palazzo san Domenico.

I dati, spiccioli, danno la cifra di quanto è accaduto. Si è passati da un disavanzo di 21 milioni di euro del 2008 ai 9 di quest’anno in cui si è registrato un attivo dei conti. Il Sindaco ha sottolineato come negli ultimi due mesi sono stati liberati sul mercato cittadino circa dieci milioni di euro a vantaggio dell’economia. Ci si è liberati degli Swap e chiuse importanti transazioni. Tra tutte quelle relativo all’ingente debito con l’università di Catania.

Ma ciò non basta. L’assessorato al bilancio e ai tributi sta razionalizzando l’anagrafe tributaria. Gli aggiornamenti con la correzione di errori è dell’ordine di 2500 casi. L’obiettivo è stanare gli evasori totali, non pochi, e quelli parziali, molti.

Motore dell’attività amministrativa la Cultura e il Turismo. La prima resa possibile grazie all’apporto dei privati. Grazie alla sinergia si sono potute mettere in cantiere Modica Miete Culture, Chocobarocco Modica 2011, la Casa delle Farfalle, Un Canto di Luce. Centrale l’inaugurazione del Chiostro di santa Maria del Gesù con l’annessa Chiesa resi fruibili dopo 146 anni. Questo ha determinato a cascata congiunture favorevoli per la presenza turistiche del territorio meglio organizzato grazie alla nascita dei polo commerciali naturali, sorti quest’anno: Francavilla, Melograno e Frigintini.

Sul piano delle infrastrutture: completamento in meno di un anno dell’asse viario del polo Commerciale, l’avvio del contratto di quartiere, la ripavimentazione di numerose strada cittadine, l’apertura dell’Auditorium “Pietro Floridia”.

Il primo cittadino ha rimarcato il suo ottimismo perché valuta positivo il lavoro dell’amministrazione perché ha saputo rendere migliori servizi alla collettività affrontando di petto la situazione debitoria con i fornitori: la gente ha percepito lo sforzo che si sta compiendo malgrado le difficoltà. L’obiettivo è quello di fare di Modica una città normale.

Per il 2012 ritiene che possa aumentare, in termini di quantità e di qualità, l’offerta dei servizi e soprattutto un rapporto costruttivo con l’utenza e il cittadino che è parte integrante del Comune non un elemento estraneo ad esso. Il Palazzo delle Poste diventare l’ufficio delle entrate del Comune nell’ottica di una razionalizzazione degli uffici. Si spera di riattivare il rapporto con la Cassa Depositi e Prestiti per attivare la crescita e lo sviluppo; concretizzare il nuovo PRG che è nella mani del commissario ad acta; completare le opere pubbliche e salvare il Tribunale di Modica e rendere possibile la gara per la raccolta differenziata. Questione catene da neve sulla Modica Ragusa. Il Sindaco ha annunciato che darà mandato all’ufficio legale per impugnare l’ordinanza dell’Anas che ne rende obbligatorio la detenzione e quindi l’eventuale uso.

Sollecitato dalle domande dei giornalisti il Sindaco ha rimarcato la coesione della coalizione quindi l’alleanza con l’MPA, alleato corretto e coerente, il cui rapporto si è dimostrato solido durante e dopo le vicissitudini giudiziarie del suo leader e in occasione del prestito straordinario che la Regione ha concesso a fine anno al Comune. Due banchi di prova nelle necessità che hanno dato la cifra dell’intesa tra i due alleati.

Ritiene che il futuro del Paese non è legato all’esistenza delle provincie e i Consorzi, anzi, riescono ad esprimere le necessità e le tendenze del territorio: salvaguardia del tribunale, il Sud- Est ( inteso come cultura e gestione amministrativa).

Sulle infrastrutture, ovvero sull’ammodernamento del sistema viario cittadino e periferico in particolare si soffermato l’Assessore alle Opere Pubbliche Giuseppe Sammito.

Il Presidente del Consiglio comunale, Carmelo Scarso, ha portato il saluto del civico consesso sostenendo le ragioni dell’attività della massima assemblea cittadina sempre puntuale a sostenere l’azione dell’amministrazione e quindi per affrontare e deliberare sulle questioni economiche, culturali. Insomma nel rilancio dello sviluppo e delle crescita dell’ente.

Alla conferenza stampa di fine anno erano presenti anche gli esponenti delle forze sociali della Città a dimostrazione che l’Ente è vicino alle loro necessità pronto a sostenerne progetti e obiettivi.

Erano presenti l’Ascom, la CNA,Coldiretti,Il Consorzio di tutela del cioccolato artigianale di Modica, i consorzi naturali Francavilla e Melograno, l’amministratore della SPM.

Dopo la conferenza stampa un brindisi augurale nella stanza del Sindaco ( il direttore del CTCM ha consegnato al primo cittadino un piccola scultura di cioccolato raffigurante il castello dei Conti, opera del cioccolattiere Aldo Puglisi, e una tavoletta personalizzata con gli auguri per l’anno che verrà da consegnare, insieme ad una stampa del ritratto di Salvatore Quasimodo opera di Piero Guccione, ai singoli assessori.