di Redazione
I consiglieri comunali del centrodestra, tutti insieme, rispediscono al mittente le accuse dell’assessore Giovanni Savà sull’approvazione del bilancio 2007. L’amministratore comunale, all’indomani della votazione sullo strumento finanziario, aveva parlato di un voto forzato per evitare di andare a casa e di un consiglio comunale lumaca incapace di produrre per la città.
Ieri mattina, i consiglieri del centrodestra (che sono maggioranza in Consiglio) hanno tenuto una conferenza stampa per spiegare le ragioni del loro okay ad un bilancio che rischiava di essere vistato da un commissario ad acta. Il bilancio approvato (valutato deficitario, rispetto alle esigenze del territorio dallo stesso vice sindaco Enzio Muccio), è stato detto, ha ricevuto i necessari aggiustamenti con una sfilza di emendamenti, sette dei quali approvati.
«Le modifiche apportate – ha ribadito il presidente del Consiglio Enzo Pacetto – tendono tutte a migliorare i contenuti di un documento contabile portato in aula dall’amministrazione comunale». Anche l’altro consigliere di Forza Italia, Salvatore Carbone, ha parlato di un’amministrazione incapace di proporre un bilancio rispondente ai bisogni della comunità. «Questo centrosinistra – ha rilevato Carbone –, nonostante avesse i numeri, non sarebbe mai riuscito a votare la manovra».
Sulla stessa lunghezza d’onda è anche l’ex presidente della commissione Bilancio, Sandro Gambuzza, del “Comitato per Scicli”: «Oggi i consiglieri del centrosinistra sembrano avulsi dalla realtà, non hanno piena contezza dei bisogni dei cittadini. Ultimamente hanno assunto un atteggiamento ostruzionistico per la produttività del civico consesso e quindi nei confronti della città».
I tre consiglieri dell’Udc: Pierluigi Aquilino, Maurizio Miceli e Gino Rivillito hanno pensato anche a respingere le accuse rivolte dall’assessore Giovanni Savà. «Il nostro bravo assessore – hanno detto i consiglieri dell’Udc – parla, parla ma non ammette di essere, insieme ai suoi colleghi amministratori, distante dalle necessità del territorio».
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