Attualità
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13/05/2007 00:45

Il Consiglio approva il piano di lottizzazione Trippatore

di Redazione

Storie di ordinaria follia. Anzi, di ordinaria amministrazione.
Protagonista indiscusso il consiglio comunale di Scicli, già campione di produttività come testimonia il record di gettoni di presenza erogati durante questa legislatura.
Il consiglio comunale di Scicli ha approvato, nel corso dell’ultima seduta, il piano di lottizzazione Causarano in contrada Trippatore, a nord di Sampieri. Si tratta di una struttura turistico ricettiva destinata a dare trenta posti di lavoro.
L’intervento è previsto nel vigente piano regolatore, e della vicenda questo giornale si era occupato un mese fa, ospitando le dichiarazioni del progettista, il quale lamentava i ritardi nell’espletamento della procedura amministrativa.
Val la pena ricordare alcune date: l’istanza è stata presentata al Comune nel giugno 2005! L’8 agosto 2006 il progettista presenta esposto al Comune per “smarrimento della pratica” da parte degli uffici pubblici. Il 27 novembre 2006 il comproprietario Causarano diffida il Comune a rilasciare l’atto amministrativo. Il 12 gennaio 2007 il progettista invia chiarimenti alla Commissione Consiliare; il 23 gennaio il Segretario Generale attesta l’iscrizione della delibera all’ordine del giorno del 22 gennaio. L’11 marzo “La Sicilia” si occupa del caso. Contestualmente, il comproprietario Grillotti scrive al Comune e alla Prefettura per chiedere la deliberazione. Il 29 marzo il consiglio in vari interventi pretende le scuse dal progettista, per le esternazioni sulla stampa, e si riserva di perseguire in sede penale le sue dichiarazioni. Il 3 aprile la Prefettura assicura il suo interessamento, il 5 aprile lettera di rammarico del progettista (le tanto agognate scuse chieste dai consiglieri comunali…), in seguito alla quale, il 12 aprile, ovvero due giorni fa, il piano di lottizzazione è stato approvato. All’unanimità dei presenti.
Val la pena ricordare che il tempo assegnato dal D.P.R. 447/1998 coordinato col D.P.R. 440/2001 art.4 comma 4, per il rilascio di autorizzazioni ad impianti produttivi mediante Sportello Unico, è di cinque mesi. La pratica era in attesa dell’esame del consiglio dal 12/7/2006! La vicenda è emblematica di come l’incentivazione degli investimenti e i tempi della politica (ma anche del consiglio comunale di Scicli) non siano sempre perfettamente sincroni.
Appartengono al pirandelliano gioco del rovesciamento le dichiarazioni di compiaciuta soddisfazione degli stessi consiglieri che, nel corso di questi mesi, hanno prima sviscerato in ogni suo anfratto il progetto, e poi lo hanno approvato.
Dopo le scuse del progettista per le sue esternazioni, e l’intervento della Prefettura.