A sparare un 22enne egiziano, la cui moglie ragusana ha chiesto aiuto ai carabinieri
di Redazione
Ragusa – I Carabinieri di Ragusa sono intervenuti nel centro storico del capoluogo.
L’attività è scaturita da una richiesta di intervento da parte di una giovane ragusana la quale temeva per l’incolumità del marito, di origini egiziane, raggiunto sotto casa da alcuni suoi connazionali che, con fare molto ostile, lo stavano aggredendo verbalmente per un presunto debito relativo alla compravendita di un monopattino elettrico. L’uomo ha però reagito aggredendo uno dei connazionali e per far sì che questi si allontanassero, ha deciso di utilizzare una pistola scacciacani esplodendo alcuni colpi a scopo intimidatorio. Il pronto intervento della Gazzella ha permesso di sedare la lite e sequestrare la pistola utilizzata dal 22enne egiziano, che è stato successivamente deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di minaccia aggravata e lesioni personali.
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