Il figlio di Rizzuto a Non è l’arena di Giletti su La 7

Rosolini – Audenzio Rizzuto, figlio del Sovrintendente Calogero Rizzuto, morto per Coronavirus all’ospedale Umberto I di Siracusa, ha raccontato stasera il calvario del padre, il ritardo nell’esecuzione del tampone e il suo mancato esito, e il rifiuto del ricovero del padre da parte dell’ospedale siracusano.

Intervistato via Skype dalla sua casa di Rosolini da Massimo Giletti, durante la trasmissione “Non è l’arena”, Audenzio Rizzuto ha raccontato che Calogero aveva pronti gli effetti personali per l’immediato ricovero. Giletti ha mostrato la richiesta del medico di base, di urgente ricovero del suo assistito, un documento che viene pubblicato per la prima volta. Il manager dell’Asp di Siracusa, Lucio Salvatore Ficarra, ha rifiutato l’intervista alla trasmissione de La 7. 

L’on. Nello Dipasquale è scoppiato a piangere durante l’intervista in cui ha raccontato il mancato tampone, il mancato esito dei diversi tamponi, il mancato ricovero dell’amico. “Calogero ha portato la malattia 20 giorni, di cui la metà senza cura”. Dipasquale: “La Sicilia è l’isola che non c’è”. Giletti ha annunciato di avere raccolto, grazie al proprio inviato in Sicilia, materiale scottante, sul caso Rizzuto, che sarà pubblicato domenica prossima. 

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