Lettere in redazione
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20/09/2015 16:00

Il mio lungo viaggio in bus, da Pozzallo a Catania, per prendere un treno

Riceviamo e volentieri pubblichiamo

di Redazione

Meteo: Pozzallo 18°C Meteo per Ragusa
E recarmi a Palermo
E recarmi a Palermo

Pozzallo – Gentile redazione, 

Vi scrivo perché voglio condividere il più possibile una situazione di disagio che accomuna molte persone delle mie parti.

Se vogliamo far cambiare qualcosa, dobbiamo farci sentire. Sono una studentessa fuori sede. Per forza di cose sono costretta a viaggiare per sostenere esami e sbrigare robe burocratiche. Per circa tre anni ho viaggiato in autobus percorrendo la tratta Modica-Palermo già faticosa e pesante prima della caduta del viadotto Himera, diventata quasi impossibile, con l’ammontare di circa 6 ore di viaggio ed una sola sosta. Tralasciando le condizioni di degrado in cui versa l’AST, azienda di trasporti regionale, voglio stavolta porre l’attenzione su un’altro livello di incompetenza e degrado. Per evitare di fare la traversata della speranza in autobus, da tempo ormai effettuo la tratta Pozzallo-Catania in autobus e la restante parte del tragitto fino a Palermo in treno. Come sono solita fare, controllo prima gli orari dei mezzi di trasporto. Nonostante riesca a prendere l’autobus delle 08:30 ed arrivare alle 10:00 a Catania, apprendo solo al momento di fare il biglietto che il treno non era più alle 13:38, ma alle 17:30. Nessun avviso sul sito. Nessuna comunicazione, nessun cambiamento. Il bigliettaio si limita a dirmi che lui non può fare assolutamente niente. Mi ritrovo così ad aspettare per 7 ore alla stazione. Parlo a nome di coloro i quali si sono trovati o si troveranno almeno una volta nella vita in questa situazione. Il mio è solo un dato di fatto. Ai provvedimenti ci pensi chi di dovere.
Grazie in anticipo.