Attualità
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03/12/2025 08:08

“Il morto non è il nostro”. Scambio di salme in ospedale

Un episodio increscioso

di Redazione

Biancavilla, Catania – Un episodio increscioso.

Scambio di salme all’ospedale di Biancavilla, dove una famiglia si è vista recapitare la bara con all’interno il corpo di un’altra persona. Solo dopo alcune ore, durante i preparativi in casa, i parenti si sono accorti che il defunto non era il loro congiunto. Da qui la frase drammatica che ha segnato l’episodio: “Il morto non è il nostro”.

Il caos è nato a seguito di due decessi avvenuti nelle stesse ore nella struttura sanitaria. Una delle salme era pronta per essere consegnata ai familiari, mentre per l’altra il nulla osta formale era previsto per il giorno successivo. Per una serie di errori e circostanze sfortunate, i corpi sono stati invertiti e perfino vestiti con gli abiti scelti dalle rispettive famiglie, ma scambiati tra loro.

La bara è stata quindi trasportata nell’abitazione dei parenti sbagliati che, solo dopo tempo, hanno capito che si trattava di un’altra persona. Immediato il rientro della cassa nella camera mortuaria dell’ospedale, dove erano presenti entrambe le salme. Gli operatori hanno dovuto procedere nuovamente alla svestizione e vestizione dei due defunti per ripristinare la corretta identità.

Dopo la verifica, la salma corretta è stata finalmente consegnata ai familiari. L’altra verrà restituita domani ai suoi congiunti, come previsto dal nulla osta.

Un episodio sconvolgente che ha gettato nello sconforto entrambe le famiglie e che solleva domande sulla gestione delle procedure interne alla struttura sanitaria.