Sul bilancio pluriennale Stornello: “Non approveremo provvedimenti a scatola chiusa”
di Redazione


“Il 2012 è stato un “annus horribilis” per la città”. Lo afferma il segretario cittadino del Partito Democratico Gianni Stornello in un’intervista rilasciata oggi ad una radio locale che lo ha interpellato per fare il consuntivo dell’anno trascorso. “E’ stato l’anno della bancarotta del Comune – afferma Stornello – è stato l’anno del fallimento non solo dal punto di vista tecnico-finanziario, ma anche da un punto di vista politico: la maggioranza di centro-destra non c’è più, il deputato regionale di riferimento di quest’area non è stato rieletto, il sindaco gode di un tasso di impopolarità talmente alto che credo nessun primo cittadino abbia mai riscosso dal Dopoguerra ad oggi. E’ un fatto innegabile che Ispica sta andando al ribasso da tutti i punti di vista: per i dipendenti comunali lo stipendio è la festa nazionale, abbiamo trascorso il periodo natalizio senza neanche una stella cometa, un albero di Natale in centro per dare il segno della festa. In questo – prosegue il segretario del Pd – ho colto un atteggiamento punitivo nei confronti della città, mentre ad essere puniti dovrebbero essere coloro che hanno determinato queste situazioni. Ispica ha perso il Liceo linguistico “Kennedy”, senza una diretta responsabilità dell’Amministrazione, della quale però abbiamo tutti notato il silenzio assordante, rispetto a quello che è sicuramente un depauperamento dell’offerta formativa in città; stiamo perdendo l’Ufficio di collocamento e nessuno dice niente, pur potendo fare qualcosa di concreto il Comune; gli studenti di Ispica, oltre agli abbonamenti, stanno perdendo anche le corse dei pullman per Catania: molte di esse non passano più per Ispica, è un fatto scandaloso. Come si può capire – precisa Stornello – non è un problema di soldi, è il problema di una politica che non ce la fa più a reggere le sfide di questi tempi”. Nonostante questo quadro a tinte fosche, il segretario del Pd, sollecitato dall’intervistatore, vede elementi di speranza. “Abbiamo vissuto un momento di democrazia bellissimo, quello delle Primarie che si sono concluse non solo – sostiene Gianni Stornello – con la bella affermazione del nostro Peppe Roccuzzo che ha dimostrato che il gruppo dirigente del Pd di Ispica sa reggere tutte le sfide e confrontarsi anche in un contesto provinciale, ma anche con il rinnovamento della rappresentanza istituzionale del Partito Democratico che saremo chiamati a votare alle Politiche di febbraio. Il 2012 è stato inoltre l’anno in cui è diventato presidente della Regione Rosario Crocetta, che rompe gli schemi, come stiamo vedendo vedendolo governare: tra l’altro devo segnalare che, grazie all’iniziativa di questo presidente della Regione targato Pd, si sta venendo incontro in maniera concreta ai comuni che hanno problemi di natura finanziaria come Ispica. Un Pd al passo con i tempi: è questa la speranza che vedo all’orizzonte. Il Pd di Ispica sta lavorando per dare coraggio e speranza ad una città che ha il morale sotto i tacchi”. Stornello parla anche del bilancio pluriennale che il Consiglio comunale dovrà esaminare per evitare il dissesto finanziario. “L’Amministrazione non sta facendo nulla per fare in modo che il riequilibrio di bilancio goda del sostegno del Consiglio comunale, tenendo conto che l’Amministrazione comunale non ha la maggioranza. Non vedo segnali di collaborazione: questo piano non lo conosciamo ancora. Non possono pretendere che approviamo un bilancio pluriennale a scatola chiusa o presentato il giorno prima della sua scadenza. Noi non esamineremo e non approveremo provvedimenti che passano sulla testa della città e del Consiglio comunale: il provvedimento vorremo vederlo, studiarlo, capirlo e, nel caso, contribuire concretamente ad elaborarlo, visto che il Pd è una forza politica responsabile. L’Amministrazione comunale si assumerà la responsabilità del nostro disimpegno e delle sue conseguenze”.
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