di Redazione
Un’enorme partecipazione fuori da ogni percezione e previsione. È la dimostrazione di un popolo stanco e deluso che vuole cambiare la politica e la storia del nostro paese. Milioni di persone che pacatamente in fila rispondono alle urla demagogiche di Beppe Grillo.
È la prima volta, nella storia europea, che tre milioni e mezzo di persone si esprimono e contribuiscono alla creazione di un partito, un fatto straordinariamente importante dal punto di vista democratico.
I dati, a livello nazionale, confermano la fiducia a Veltroni, il successo del Pd e l’entusiasmo di costruire un nuovo progetto politico di governo che riduca la distanza tra politica e cittadino
Il partito democratico apre la strada non solo ad un vero bipolarismo ma anche, giustamente, a logiche unitarie in entrambi gli schieramenti.
Bene anche la partecipazione a livello regionale e provinciale, un po’meno a Scicli.
Ciò apre una riflessione. A Scicli il partito democratico non può nascere sulle logiche politiche che finora hanno prevalso.
È necessario interdire il passato creando i presupposti per il futuro. È necessario convocare un organismo che diriga il percorso. Rivitalizzare il cammino non solo avviando un vero e meritato ricambio generazionale ma evitando preclusioni e pregiudizi. Evitare forme di alleanze trasversali e perverse. Spostare la politica dai palazzi ai quartieri. Restaurare un dialogo con i cittadini facendogli capire che qualcosa di veramente nuovo sta nascendo. Porsi, con responsabilità, il dovere di rilanciare il quadro del centrosinistra, rivendicando lo strumento delle primarie, evitando ogni sterile frattura.
Questo deve essere un partito ove ognuno sia funzionale all’esistenza dell’altro, ove le esperienze dei padri passa trasformarsi in lungimiranza dei figli e, soprattutto, ridare finalmente alla politica quel tanto atteso pizzico di coscienza, lealtà e pragmatismo.
Questo è il nostro auspicio ma è anche la speranza di quanti, giovani e meno giovani, a Scicli intendono far parte di questo nuovo percorso politico.
Scicli 17/10/2007
La Segreteria
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