Il politologo Mario Caciagli a Ragusa

Ragusa – L’Italia vista dalla stampa estera. Una conferenza che Mario Cipolla, grandissimo storico dell’economia dello scorso secolo avrebbe rubricato tra le “extra vaganze”.

Conferenza tenuta nei locali di Palazzo Garofalo a Ragusa da Mario Caciagli, Professore Emerito di Scienza della Politica all’Università di Firenze. E molto, molto interessante. Invitato nel capoluogo ibleo dal suo allievo Francesco Raniolo, ordinario a Cosenza della stessa materia, Mario Caciagli ha mostrato ai tanti intervenuti una originale ricerca effettuata appositamente per l’incontro ragusano. Ovvero una raccolta di copertine e titoli dei maggiori quotidiani e periodici tedeschi, americani, spagnoli, inglesi e francesi degli ultimi venti anni aventi ad oggetto la situazione italiana. Ovviamente dal punto di visto della politica governativa (per la quale la parte del leone è inevitabilmente quella di Silvio Berlusconi), ma anche dell’economia, delle preoccupazioni per il partner europeo, e preoccupazioni ancora maggiori per le sorti dell’enorme patrimonio artistico, culturale e paesaggistico che noi italiani gestiamo come sappiamo, o meglio, non gestiamo e piuttosto abbandoniamo a se stesso fatte salve alcune rare eccezioni. In genere, la stampa estera, e in specie quella che mantiene propri corrispondenti da Roma, ha per l’Italia un atteggiamento di forte preoccupazione connessa ad un sentimento di disprezzo (forte – per esempio – nei francesi) e di evidente spinta alla marginalizzazione della Penisola nell’ambito continentale.

Mario Caciagli ha quindi risposto a numerose domande provenienti da un uditorio inevitabilmente selezionato, di ragusani impegnati nel sociale, di intellettuali che hanno esposto curiosità verso la ricerca dell’accademico fiorentino. Una serata come più numerose dovrebbero essercene in città ed in provincia. 

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