Attualità
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30/01/2008 14:48

Il porto di Donnalucata sarà dragato

di Redazione

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Quarantaquattromila euro per dragare la diga foranea del porto di Donnalucata entro 30 giorni. L’intervento è stato finanziato dall’Assessorato regionale ai Lavori Pubblici, che ha affidato il compito di dragare il porto, 2500 metri cubi di sabbia, grazie a un appalto della durata di 30 giorni.
Il Comune si è preso carico di rimuovere le alghe e conferirle in discarica.
A dare notizia del finanziamento, oggi in conferenza stampa, al Genio civile, nel capoluogo, l’on. Orazio Ragusa, ospite dell’ufficio dell’ing. Giovanni Occhipinti.
In totale, la Regione ha riconosciuto 52 mila euro, di cui 8000 euro per l’analisi delle sabbie, e 44 mila per il dragaggio.
Risolto il problema dell’arsenico, trovato in percentuale alta. L’on. Ragusa: “L’arsenico era presente in pari percentuale nell’area extra porto, e comunque in quantità minime”.

 

Via libera al dragaggio del porto di Donnalucata. In data 14 gennaio 2008 è stato firmato il D.D.G. n. 31/5501, con il quale l’Assessorato ai LL.PP. della Regione Siciliana impegna la somma di Euro 44.000,00 destinandoli al dragaggio dello scalo di alaggio di Donnalucata.

“Si tratta di una notizia che aspettavamo da tempo – sottolinea l’on. Orazio Ragusa – ora il Genio Civile può, in breve tempo, espletare le formalità per l’assegnazione dei lavori di dragaggio che, finalmente, consentiranno ai pescatori di poter riprendere la loro normale attività lavorativa. Sono consapevole delle difficoltà che, questi ultimi e le loro famiglie, hanno dovuto affrontare in questi mesi di lunga attesa a causa delle lungaggini burocratiche. Proprio da ciò vorrei trarre spunto per prendere un impegno preciso con i miei elettori in vista delle prossime elezioni regionali: sarà mia cura, una volta rieletto, quella di proporre dei disegni di legge che contribuiscano a snellire gli iter burocratici nelle diverse materie che caratterizzano le attività regolamentari regionali”.