Attualità
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21/07/2008 16:55

Il tubo del depuratore domenica sera è emerso per almeno 50 metri

di Redazione

Il tubo del depuratore domenica sera è emerso per almeno 50 metri
Il “mostro di Arizza” ora fa le sue apparizioni anche di notte. I residenti della contrada dove s trova la conduttura sotterranea che pompa i reflui fognari depurati in mare hanno realizzato un reportage fotografico notturno in cui documentano come il tubo a mare emerga a pelo d’acqua, per un’estensione di una cinquantina di metri almeno, anche in notturna.
Sino ad ora i momenti di crisi, in cui la maggiore pressione esercitata nella fase di pompaggio e il variare del peso specifico del tubo e del suo contenuto rispetto al peso specifico dell’acqua del mare, si erano verificati nel tardo pomeriggio, quando il depuratore di contrada Palmentella lavora di più, evidentemente.. “Dobbiamo aspettare che qualche natante ignaro vada a infrangersi contro l’inatteso ostacolo?”, chiede un residente che ha documentato l’emersione notturna della conduttura che dovrebbe essere ancorata nel fondale, a diversi metri di profondità.
L’onere della manutenzione è della ditta affidataria dell’appalto, il cui ammontare originario era di nove milioni di euro.
Sino ad ora non il pericolo non è stato eliminato. E le apparizioni del tubo aumentano nel corso della giornata e della notte. Invano, la scorsa settimana, una squadra del Comune aveva tentato un ancoraggio. Il tubo riappare, ora anche di notte, a pelo d’acqua, quasiinvisibile. E pericolosissimo.