La squadra del presidente Arrabito
di Christian Catera


Scicli, Stadio Scapellato. Il sole arroventa gli spalti quando il triplice fischio del giudice di gara sentenzia il lungo e agognato accesso alla serie superiore: l’Atletico Scicli è in Prima Divisione.
Arrivata seconda al termine dei gironi di andata e ritorno, per la finale di play-off la squadra del presidente Giuseppe Arrabito si scontra contro il Macchitella, l’undici gelese con cui l’Atletico aveva avuto già a che fare un paio di settimane prima.
Il risultato non cambia: pareggio fu allora e pareggio è adesso. L’Atletico passa in vantaggio con rete di Assenza, per poi farsi raggiungere dal team nisseno. Si va ai supplementari e passa l’Atletico: non c’è bisogno di andare ai rigori perché accede alla serie superiore la squadra meglio classificata in campionato.
Partono i caroselli che vedono protagonisti i ragazzi dell’undici allenato da Roberto Tasca. Dallo Scapellato a Piazza Busacca è tutto un grido di gioia: questo momento era atteso dal lontano 2002, anno di fondazione del team sciclitano.
SINTESI:
Atletico Scicli vs Macchitella Gela 1-1
Reti: Assenza (’50 A.S.), Scudera (’79 M.G.)
Arbitro: Salvatore di Giovanni da Acireale
Se il buon Sepulveda fosse ancora tra noi, avrebbe forse commentano cosi’ il successo dell’Atletico: «Banco di calciatori a sinistra!» annunciò il gabbiano di vedetta, e lo stormo del Faro dello Scapellato accolse la notizia con strida di sollievo.
Da due ore volavano senza interruzione, e anche se i gabbiani gelesi li avevano sfiancati lungo correnti di aria calda che rendevano piacevole planare sopra il campo, sentivano il bisogno di rimettersi in forze, e cosa c’era di meglio per questo di una buona scorpacciata di goal?
Travisando Luis Sepúlveda, Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare.
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