di Redazione
A quasi quattro mesi dall’inizio, “l’operazione ha pienamente conseguito il suo obiettivo, sia nell’ottica della missione militare che umanitaria sottolinea il comandante Zumpano realizzata normalmente dalle navi della Marina ma rafforzata per l’operazione Mare Nostrum”. Attualmente sono 5 le navi coinvolte nell’operazione, circa 800 le persone impiegate sulle unità navali. Dal 15 novembre si è aggiunta anche una nave della Marina Militare slovena che sarà impegnata fino al 31 gennaio. Impiegati, oltre alla Marina Militare, anche Capitaneria di Porto, Polizia, Carabinieri e Aeronautica. A loro si aggiunge la Onlus Francesca Rava “che ci dà un grosso supporto sul piano sanitario mettendoci a disposizione medici e infermieri”, conclude il comandante di nave San Marco.
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