di Redazione

PALERMO, 9 MAG Ricorre oggi il 40simo anniversario
della morte di Peppino Impastato, militante di Democrazia
proletaria, giornalista, fondatore di Radio aut, ucciso dalla
mafia a Cinisi (Pa) il 9 maggio ’78, quando aveva 30 anni. Per
il delitto sono stati condannati i mafiosi Vito Palazzolo e
Gaetano Badalamenti. ”La casa memoria Felicia e Peppino
Impastato” oggi ha organizzato, dalle ore 10, un presidio nel
casolare dove Impastato venne ucciso. Alle 16 si svilupperà il
corteo che dalla sede di Radio Aut a Terrasini arriverà alla
Casa memoria Felicia e Peppino Impastato a Cinisi, dove si
svolgeranno gli interventi conclusivi ed un collegamento con la
famiglia Regeni e l’avvocato Alessandra Ballerini. Dice il
fratello di Peppino, Giovanni: ”Il suo messaggio non è stato
solo di impegno civile e di lotta politica, ma anche un
messaggio educativo per tutti i giovani che vogliono ancora
cambiare il mondo”.
© Riproduzione riservata