Attualità
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19/10/2020 09:57

Impossibile distinguere l’influenza dal Covid, arriva un nuovo test

Capire le differenze tra i raffreddori stagionali e Coronavirus strategiche per evitare il collasso dei pronto soccorso

di Redazione

Capire le differenze tra i raffreddori stagionali e Coronavirus strategiche per evitare il collasso dei pronto soccorso
Capire le differenze tra i raffreddori stagionali e Coronavirus strategiche per evitare il collasso dei pronto soccorso

 Per non andare nel panico al primo colpo di tosse e alla prima febbre, e non intasare pronto soccorso e ospedali, vari articoli online in questi mesi promettono di fornire le giuste indicazioni per distinguere  la normale influenza stagionale e l0infezione da Covid-19. In realtà se non ci ferma al titolo e si apre il pezzo, nella maggioranza dei casi non si trova alcuna informazione utile. I sintomi, come quelli citati, sono pressoché identici, includendo entrambe le patologie congiuntivite, gola infiammata e sternuti.  Anche il contagio avvenga negli stessi luoghi e nella stessa maniera, per via aerea o con residui di muco che permangono sulle superfici. Speculari pure gli accorgimenti per evitare di contrarle, a cominciare dall’ igiene delle mani e dall’areazione dei locali. L’unica differenza di un certo rilievo conosciuta finora riguarda il periodo di incubazione dell’infuenza, che è estremamente piu’ breve: bastano solo due giorni per av

vertite le prime difficoltà respiratorie e i primi dolori articolari a muscoli e ossa. Se dopo un altro paio di giorni aspirina e tachipirina  non danno effetti, allora si può iniziare a pensare a qualcosa di diverso, ma è comnunque insufficiente per una corretta diagnosi che solo il tampone o il test sierologico può sciogliere.

Per dipanare i dubbi presto lo Spallanzani di Roma sperimenterà dei nuovi test naso-faringei in grado di distinguere tra influenza stagionale (sia di tipo A che di tipo B) e Covid. La novità assoluta è stata annunciata dall’assessore alla Sanità del Lazio, Alessio D’Amato: “Si tratta di uno strumento – dice – che se validato sarà preziosissimo questo inverno”, affinchè le visite a domicilio dei medici di famiglia si svolgano in piena sicurezza. In pochi hanno aderito finora alla possibilità di effettuare loro stessi i tamponi sui propri pazienti, o questo nuovo test influenzale appena sarà disponibile, per escludere o confermare il tipo di contagio e alleggerire le presenze negli ospedali.