di Redazione
Sei auto incendiate in due settimane. Una media che fa ripiombare indietro Scicli di qualche anno, quando ogni notte andava a fuoco un’automobile.
Incendio di probabile matrice dolosa nella notte tra sabato e domenica nella centralissima via Marconi, la strada che costeggia piazza Italia a Scicli. Poco dopo l’una e mezza ad andare a fuoco è stata una Peugeot 207 immatricolata da pochissimi giorni e di proprietà di una ragazza ragusana, studentessa universitaria, che aveva deciso di trascorrere la serata in compagnia di alcuni amici in un locale del centro storico della città.
Forse un gesto di piromania alla base dell’incendio, se la natura dolosa dello stesso dovesse essere provata, comunque un episodio che lascia molto perplessi: la ragazza è estranea al tessuto sociale della città e qualunque chiave di lettura che porti alla criminalità pare alquanto improbabile.
Le fiamme hanno avvolto e distrutto
Poco meno di due settimane fa erano state incendiate tre Fiat Punto davanti alla chiesa di San Bartolomeo. Nella notte tra lunedì e martedì un furgone per il trasporto degli anziani e una Lancia Y nella centralissima piazza Mazzini.
Il teatro dell’azione è sempre il centro storico, i luoghi da cui è possibile anche fuggire a piedi.
Sorprende che gli ignoti autori di questo attentato incendiario possano aver agito proprio davanti la farmacia di piazza Italia, con il rischio di poter essere tranquillamente scoperti da testimoni oculari.
Le indagini accerteranno la natura dolosa di questo nuovo, amarissimo, episodio, che danneggia in maniera eccezionale l’immagine della città.
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