L'accusa del sindaco Alfano
di Redazione
Comiso – Sei cassonetti per il conferimento della spazzatura di proprietà della ditta Busso che gestisce la raccolta dei rifiuti solidi urbani sono stati distrutti da incendi dolosi nelle prime ore di ieri mattina. Si trovavano posti tre in piazza Maiorana, due in corso Ho Chi Min – angolo via Galilei, il sesto in via Cechov.
Per spegnere gli incendi si è reso necessario l’intervento di una squadra di Vigili del Fuoco del distaccamento di Vittoria. Il fatto è stato denunciato al locale Commissariato di Polizia. I cassonetti sono stati immediatamente sostituiti.
“Si tratta di un atto gravissimo che non può essere liquidato come semplice vandalismo, ma come fatto delinquenziale – ha commentato il sindaco Giuseppe Alfano -. Ho già dato disposizioni al Comando di Polizia Municipale di potenziare i controlli per evitare il ripetersi di simili atti. Purtroppo ai delinquenti, i quali se identificati dalle forze dell’ordine, andranno incontro a sanzioni pesanti anche penali, si è aggiunta l’inciviltà di alcune persone che, nonostante l’incendio dei cassonetti in questione, hanno ugualmente conferito i loro rifiuti nei medesimi siti senza aspettare la sostituzione di quelli distrutti. Spazzatura e residui incendiati sono stati comunque rimossi a cura dei dipendenti della ditta Busso che, con alto senso di responsabilità, nonostante la giornata domenicale, hanno riportato la situazione alla normalità evitando il proliferare di discariche abusive in pieno centro abitato in concomitanza, tra l’altro, dei festeggiamenti in onore di Maria SS. Addolorata”.
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