di Redazione
Washington, 10 nov. Sono complessivamente 31 gli attacchi aerei condotti nelle ultime 24 ore, anche con droni oltre che con cacciabombardieri tradizionali, dalla coalizione internazionale guidata dagli Usa contro lo Stato Islamico: lo ha reso noto il comando unificato di Washington, precisando che i raid sono stati sedici in Iraq e quindici in Siria, dove la campagna alleata va gradatamente riprendendo una consistenza maggiore. Colpite soprattutto Deir Ezzor e, rispettivamente, Sinjar: distrutti tra l’altro impianti per la lavorazione e la distribuzione di idrocarburi e postazioni jihadiste da combattimento. Un portavoce del comando centrale dell’Aviazione americana, generale Charles Q. Brown, ha spiegato inoltre che di recente e’ diminuito il contributo fornito alla campagna antiIsis da Paesi del Golfo quali Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti e Bahrein perche’ impegnati contemporaneamente anche nell’offensiva sunnita, diretta da Riad per debellare i ribelli sciiti Houthi nello Yemen. .
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