di Redazione
Il 7 dicembre 2008, ad Ispica, dopo aver picchiato la moglie, Pietro Matarazzo, pregiudicato del posto, si è data alla fuga per evitare il controllo dei carabinieri della locale Stazione, contattati sul 112 direttamente dalla vittima dell’aggressione. Nella fuga a bordo del suo fuoristrada il MATARAZZO ha speronato l’automezzo militare, tentando di investire l’equipaggio della pattuglia che, nel frattempo, era sceso dal veicolo e si dava alla fuga brandendo un coltello. L’aggressore è stato rintracciato ad Ispica e sottoposto a fermo di indiziato di delitto il successivo 10.12.2008 (associato alla casa circondariale di Modica) con l’accusa di
· tentato omicidio,
· resistenza a P.U.
· danneggiamento aggravato
· detenzione abusiva di armi
· minacce e ingiurie
Ieri, il personale della Stazione di Ispica ha notificato al Matarazzo un’ordinanza di Custodia Cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Modica – Uff. GIP per l’ulteriore reato di lesioni aggravate e maltrattamenti in famiglia.
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