Un documento del Pd
di Redazione
Ispica – Raid notturno al Municipio di Ispica. I ladri hanno messo a soqquadro le stanze nei tre piani dell’edificio. E’ stata scassinata la macchinetta del caffè e sono state rubate le monete. Erano, evidentemente, alla ricerca di soldi. Le indagini sono svolte dai carabinieri.
Il Pd: è solo vandalismo?
Il raid notturno che ha preso di mira gli uffici comunali di corso Umberto ad Ispica ha provocato la reazione del Partito Democratico che chiede alle forze dell’ordine e alla magistratura di compiere tutti gli accertamenti necessari e verificare se il gesto, dalle conseguenze quanto mai devastanti, sia da spiegare solo come un semplice atto vandalico. Il Pd si chiede inoltre come sia stato possibile per gli autori introdursi facilmente nella casa comunale che è risultata essere priva di qualsiasi sistema di allarme.
“Manifestiamo il massimo sgomento – afferma Gianni Stornello, segretario cittadino del Partito Democratico – per quanto è accaduto e soprattutto per la violenza del raid che ha preso di mira anche stanze simbolo del Comune, come quella del sindaco e del segretario generale. E’ per questo che siamo certi che chi sta indagando non stia trascurando nessuna ipotesi investigativa e non si fermi a seguire la sola pista del vandalismo. Le istituzioni, ai vari livelli, per i servizi che erogano, per le attività che svolgono, per gli interessi che tutelano o che ledono, non possono essere ostaggio di condizionamenti, men che meno violenti. E’ anche per questo che ci chiediamo – continua il segretario cittadino del PD – come sia stato possibile lasciare la casa comunale completamente priva di sistemi di allarme e di blindature”.
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