Due marocchini segnalati dai carabinieri
di Redazione
Ispica – N.A. e E.K.M. – cittadini di origine marocchina residenti da qualche tempo a Rosolini sono stati fermati nel corso di un normale controllo alla circolazione stradale da parte di una pattuglia della Stazione di Ispica intorno alla ore 18.00 di ieri.
La presenza a bordo dell’autovettura su cui stavano viaggiano di un discreto quantitativo di angurie ha da subito insospettito i militari che non hanno impiegato molto tempo per comprendere che si trattava di refurtiva.
Le immediate indagini, infatti, hanno permesso di accertare che la frutta che i 2 stranieri avevano caricato sul loro veicolo era appena stata rubata all’interno di una azienda agricola ubicata in contrada Oliva di Ispica.
Accertato ciò i Carabinieri hanno provveduto a restituire l’intera refurtiva al titolare dell’azienda agricola vittima del furto che, nel frattempo, si era recato in caserma per segnalare l’accaduto dopo che alcuni familiari gli avevano segnalato la presenza di estranei all’interno del suo fondo.
Visto l’esiguo valore del maltolto i due stranieri sono stati denunciati a piede libero all’autorità giudiziaria con l’accusa di furto aggravato. Per loro è stata immediatamente avanzata la proposta di foglio di via obbligatorio dal territorio del Comune di Ispica.
Già l’anno scorso, nel mese di settembre, i Carabinieri di Ispica sorpresero ed arrestarono due anziani pozzallesi che stavano viaggiando a bordo di una Moto Ape su cui avevano caricato un ingente quantitativo di frutta rubata pochi attimi prima all’interno di una azienda agricola ai confini con Noto.
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