Giudiziaria
|
29/04/2009 02:17

La Corte d’Appello di Siracusa infligge 7 anni al cinese Lin Yi

di Redazione

Siracusa – La Corte d’Assise di Siracusa ha inflitto sette anni e sei mesi di reclusione a fronte degli otto anni e sei mesi chiesti dal pubblico ministero al cinese Lin Yi, 26 anni, difeso dall’ avvocato Giovanni Favaccio del Foro di Modica, ritenuto componente dell’ equipaggio del natante del tragico sbarco del 2004 a Donnalucata. Il giovane asiatico è stato condannato solo per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina mentre il suo difensore è riuscito a fare cadere l’associazione per delinquere per omicidio volontario. Lin Y era stato estradato qualche tempo fa da Malta dove era stato arrestato per associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. L’estradizione potè essere attuata grazie alla sinergia tra la Procura della Repubblica di Modica e la polizia dell’Isola dei Cavalieri, mirata a smascherare le organizzazioni dei cosiddetti viaggi della speranza. Il cinese sarebbe appartenuto ad uno dei due gruppi orientali che raccoglievano i disperati dalla Cina per fare scalo a Malta. E’ ritenuto uno degli scafisti della tragedia quando morirono annegati due suoi connazionali. I superstiti avevano raccontato di essere stati costretti a gettarsi in mare perchè era stata loro puntata contro una pistola. “Ci avevano detto – aveva spiegato in aula alcuni superstiti – che eravamo vicini alla terraferma, invece le luci provenivano dalla piattaforma petrolifera distante alcuni chilometri”. Il processo è uno stralcio di un procedimento più ampio che si celebra a Modica ma che, in questa fase è andato a Siracusa per la gravità delle accuse contestate a Lin Yi. Quest’ultimo è detenuto presso il carcere di Cavadonna a Floridia e grazie al beneficio dell’indulto potrebbe quanto prima tornare libero avendo già scontato parte della condanna.

Saro Cannizzaro