Il 28 novembre
di Redazione
Scicli – Le eccellenze ambiscono a conoscersi, a confrontarsi e a fare sistema tra loro, sviluppando un gemellaggio che può risultare proficuo e, perché no, foriero di nuovi entusiasmi. E, quando questo accade in campo enogastronomico, per il palato è un trionfo. Quale migliore esperimento, dunque, se non mettere a raffronto gli chef della “Food valley” iblea con gli artisti della cucina del Trevigiano, territorio del Nord-Est parimenti stellato? E’ l’obiettivo del premio nazionale “Verdebiancorosso”, campioni di eccellenze” il cui tour parte proprio dall’area iblea. Attraverso serate a tema organizzate per valorizzare e premiare tipicità territoriali uniche, come l’olio Dop Monti Iblei, il formaggio Ragusano Dop, la carota novella di Ispica Igp, il pomodoro di Pachino e decine di altri prodotti tipici, con il radicchio Igp di Treviso e variegato di Castelfranco Veneto ospite d’onore. I piatti saranno preparati secondo la formula “Chef+Chef”, da Beppe Agostini, chef del Teatro dei sapori di Treviso, coordinatore del Consorzio ristoranti del radicchio della marca trevigiana, e dallo chef del ristorante che ospita la manifestazione dando vita ad un ghiotto menu a quattro mani. Tre gli appuntamenti in programma nel fine settimana a cominciare da giovedì 28 novembre.
A partire dalle 20,30, al ristorante “Al Galù” di Scicli si terrà l’incontro del radicchio di Treviso e del variegato di Castelfranco Veneto con la cucina sciclitana di Luca Giannone.
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