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12/08/2025 10:06

La denuncia dell’animatore turistico, il datore di lavoro: «È stato un’ora, è andato via e ha fatto il video su TikTok. Lo stipendio da 650 euro? Il contratto nazionale è quello»

di Redazione

Rimini – «Quella ricostruzione non è corretta. Ha detto cose inesatte e siamo molto dispiaciuti». A parlare è Antonio Cafarelli, fondatore di Peter Pan, agenzia di service per intrattenimento e animazione turistica che fa capo a Servipan Italia, che ha sede a Roma e filiali a Milano e in Sicilia. Di fatto sono stati i datori di lavoro di Gilberto Contadin, tiktoker che aveva raccontato con un video virale di essere scappato da un lavoro estivo come animatore in un albergo pagato «650 euro al mese» e con una sistemazione in un «alloggio ammuffito».

Antonio Cafarelli, come avete preso le dichiarazioni di Gilberto Contandin?
«Sono dispiaciuto che il ragazzo non ci abbia contattato quando era a Rimini. Ha deciso di pubblicare un video in cui ha raccontato un sacco di cose inesatte. La premessa è questa: noi abbiamo capi area e capo strutture a disposizione dei ragazzi. Quando c’è un problema, nove volte su dieci riusciamo a risolverlo. Aiutiamo i ragazzi ad inserirsi, anche perché gli animatori devono essere felici e sorridenti per lavoro quindi è nel nostro interesse agevolarli».

Per quanto tempo Gilberto Contadin ha lavorato in albergo?
«Questo ragazzo è rimasto nella struttura per un’ora. È andata così: lui era stato accolto dalla capo animatrice che gli aveva detto di sistemarsi momentaneamente nella sua camera. Gli aveva detto che avrebbe potuto farsi una doccia mentre veniva prepara la stanza che gli era stata assegnata. A quel punto lui ha scattato foto della camera della capo animatrice in cui avrebbe dovuto trascorrere qualche ora. Ha fotografato il bagno comune e non quello personale. Poi se ne è semplicemente andato. Ha girato il video in stazione a Viserbella ed è partito».