Bocciata in commissione
di Redazione
Palermo- Se fosse passata la legge tagliadeputati avrebbe portato da cinque a quattro i deputati regionali iblei.
Con il parere contrario dei deputati Minardo, D’Agostino, Calanducci, Maira e Cordaro (Pid), Torregrossa e Vinciullo (Pdl), e Marrocco (Fli) e’ stato bocciato in commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana il disegno di legge per la riduzione dei parlamentari regionali dagli attuali 90 a 70. Hanno espresso parere favorevole soltanto i deputati del Pd Speziale, Di Guardo e Barbagallo autore del testo. “La bocciatura della proposta di riduzione dei deputati non mi sorprende, so quanto e’ forte la preoccupazione di perdere qualche seggio” ha dichiarato Giovanni Barbagallo “Dopo le posizioni assunte dal presidente della Regione, Raffaele Lombardo, e dal presidente dell’Ars, Francesco Cascio – prosegue – pensavo ad un orientamento diverso almeno da parte dei loro partiti di riferimento. Evidentemente quando si devono conservare le poltrone non c’e’ vincolo di partito che tenga”. Barbagallo ha sottolineato che “l’esigenza di un riequilibrio e’ oggettiva e si inserisce nel dibattito in corso a livello nazionale. La riduzione e’ opportuna – ha osservato inoltre il parlamentare del Pd -, anche in rapporto ai dati delle altre regioni. L’Assemblea regionale siciliana ha il numero piu’ alto (in termini assoluti) di componenti”.
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