di Redazione
La coalizione di Antonello Buscema avrà la maggioranza in consiglio comunale. Almeno stando a quanto pubblicato su internet dal Servizio Elettorale dell’Assessorato regionale agli Enti Locali, che fornisce anche una ripartizione dei seggi, secondo cui per la coalizione a sostegno del sindaco eletto, Antonello Buscema, scatterebbero 18 seggi, con quel premio di maggioranza che è stato nodo centrale della campagna elettorale.
Un nodo che la Regione scioglie, attribuendo tre seggi in più a centrosinistra ed Mpa, assegnando il quinto seggio al partito Democratico, il sesto all’Mpa ed il secondo a Modica Forte e Libera, permettendo dunque di sedere in aula al piddino Giovanni Spadaro, all’autonomista Gianni Occhipinti e Michele Mavilla per la lista civica. Per l’Mpa fa l’ingresso in aula anche Piero Covato, al posto di Giorgio Cerruto designato assessore.
Sempre secondo il sito della Regione dunque il centrodestra perderebbe tre consiglieri, uno del Pdl, Saro Migliore, uno per Scucces Sindaco, Cesare Frasca Polara ed uno anche per Alleanza Azzurra per Modica con Salvatore Cannata.
Per un quadro chiaro della geografia al consiglio bisognerà però attendere la chiusura della sezione uno relativa al Sindaco e poi l’ufficializzazione che arriverà da Palermo.
Per quanto riguarda la Giunta, rispetto alla squadra assessoriale designata da Antonello Buscema, c’è già un primo cambiamento. Riguarda Vito D’Antona che non lascerà lo scranno in consiglio comunale. D’Antona, secondo le prime indiscrezioni sarà sostituito con un altro esponente di Sinistra Democratica, il sindacalista Saro Viola.
Ma Buscema potrebbe dire no a questa ipotesi, in quanto le sue designazioni non hanno seguito le logiche di partito, quanto le capacità e le esperienze personali. A questo punto si potrebbe pensare ad un incarico in giunta per Giancarlo Poidomani, espressione del Pd, a cui andrebbe la delega alla Cultura.
Giorgio Caruso
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