di Redazione

In un solo attimo tre viste spezzate, tre famiglie nel dolore. Una città nello sconforto per la morte di tre giovani conosciuti da tanti. La notizia ha fatto il giro della città in pochi minuti. Vittoria è in lutto per la morte di Salvatore Alesci, 26 anni, Rosario Busacca, 24, ed Ivan Dario Calabrese, 28. “Lo avevo sposato io, in estate. Lo conoscevo da piccolo. Ero stato io, ventisei anni fa, a benedire le nozze dei suoi genitori”. E’ don Mario Cascone a parlare di Salvatore, che sei mesi fa aveva coronato il suo sogno di avere una famiglia. Si era sposato con una giovane di Acate. Due giovani ed un unico sogno: costruire una famiglia. “La mamma di Salvatore, ricorda ancora don Mario, parroco della chiesa del Sacro Cuore, è catechista e ministro straordinario dell’Eucaristia. Salvatore lavorava nell’azienda del nonno. Il padre di sua mamma, infatti, ha una grossa azienda agricola, una delle più grandi della zona. Lavorava come ragioniere in quell’azienda anche lo amico, Rosario Busacca. Suo padre è un pizzaiolo. Conosco anche questa famiglia, sono brave persone. Stavano tornando, tutti e quattro gli amici, da una serata trascorsa insieme a Marina di Ragusa”. La terza vittima, Ivan Dario Calabrese, abitava in via Napoli, a Scoglitti. Suo padre è molto conosciuto, perchè lavora alle Poste. Qualche tempo fa il giovane, che è di origine colombiana, ha avuto un incidente assai grave, ma è rimasto vivo. Questa volta, però, la sorte è stata diversa. Il giovane ferito, S.B. di Vittoria, lavora nell’azienda agricola insieme a Salvatore Alesci. I due giovani sono cugini e sono impiegati nelle serre di proprietà del nonno. Ieri è stato un via vai di amici e conoscenti nelle abitazioni dei tre sfortunati ragazzi: Alesci abitava in via Cacciatore delle Alpi, al civico 203, mentre Busacca stava in via della Vittoria. Due vie non lontane, appartenenti alla stessa parrocchia. Un dolore che non è solo delle tre famiglie, ma di tutta la città. Gli amici sono andati a rendere l’ultimo saluto ai loro compagni che non ci sono più: un omaggio spontaneo e ininterrotto. Anche il sindaco, Giuseppe Nicosia, ha espresso il proprio cordoglio per il tragico incidente stradale avvenuto giovedì. “Esprimo il mio cordoglio alle famiglie dei tre giovani le cui vite sono state tragicamente spezzate sull’asfalto – ha dichiarato il primo cittadino – e, nel contempo, faccio appello ai ragazzi ad usare sempre prudenza quando si mettono alla guida. Il tributo di sangue che la nostra città ha pagato negli anni è pesantissimo: questi tre giovani si aggiungono al lungo elenco di vite spezzate sulle nostre strade. L’amministrazione comunale si stringe attorno ai familiari dei tre ragazzi e partecipa al loro dolore, che è il dolore di un’intera comunità”. Anche l’onorevole Carmelo Incardona, assessore regionale al Lavoro, è intervenuto per esprimere solidarietà ai parenti delle vittime e del ferito dell’incidente. “Esprimo la più profonda solidarietà umana ai familiari dei tre giovani che hanno perso la vita e a quelli del ferito nel grave incidente stradale verificatosi sulla Scoglitti-Santa Croce. Continua, purtroppo, questa assurda sequela di morti sulle strade, una tragedia che ci colpisce profondamente”.
Telenova
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