di Redazione

Ragusa – Italia dei Valori ha provveduto, come consueto, ad effettuare una seria e rigorosa Analisi dei dati e dei flussi elettorali relativi alle ultime Elezioni Europee e ieri alla sala CNA di Ragusa si è svolta la presentazione e la proiezione dei risultati. I risultati delle urne hanno sicuramente “disturbato” qualche notabile politico e si è pensato quindi di non parlarne più ma riteniamo sia dovere di chi informa svolgere invece il proprio compito che è appunto quello di informare ! Non è vero che hanno tutti vinto !!! E’ vero che qualcuno ha perso ed ha perso tanto !!! Cominciamo dal PDL che in Provincia di Ragusa ha avuto in termini percentuali rispetto al 2004 una flessione, pur lieve ma che rispetto ad appena un anno fa, alle Politiche, ha visto ridurre i propri consensi in termini percentuali e in valore assoluto in tutti e 12 i Comuni della Provincia ed in modo drastico (da 10 a 20 punti %) nei Comuni di Acate, Chiaramonte, Comiso, Giarratana, Monterosso, Pozzallo, S.Croce, Vittoria e con meno 5 punti % a Ragusa e Modica. A Ragusa città mancano all’”appello” in un anno tra i 6.000 e i 7.000 voti. Per il Pd, purtroppo, va molto peggio : dal 2004 al 2009 i consensi che andavano ai due partiti DS e Margherita sono scesi di 11 punti % (i punti % ricordiamo che non sono l’11% ma sono da rapportare al totale complessivo dei voti e quindi sono molto più dell’11% di partito), dal 2006 al 2009 si sono persi oltre 26.000 voti su 55.000 e a Ragusa città in un anno è “fuggito” il 50 % dell’elettorato tradizionale dei due partiti di origine e ciò malgrado nel 2009 vi è stato il reingresso e quindi il consenso rispetto al 2008 dei componenti di Sinistra democratica e ciò nonostante l’ottimo risultato in termini di attrazione di voto esercitata da candidati molto autorevoli ed importanti come Crocetta e Borsellino che hanno, oggettivamente, avuto un effetto positivo. I dati Nazionali, Regionali e locali dicono chiaramente che il progetto dell’autosufficienza è stato, sul nascere, sonoramente e reiteratamente bocciato dalle urne (Europee, Amministrative, Referendum). L’’UdC in Provincia di Ragusa è ai suoi minimi storici sia in termini di valori assoluti e sia in termini % e ciò malgrado avesse per l’Europee il candidato locale. A Modica sua roccaforte tradizionale siamo ad una vera e propria ecatombe basta leggere che nel 2004 un Modicano su tre (34,7 %) votava UdC e nel 2009 questo rapporto scende ad 1 su 10 con il 13,4 %. Casini Pierferdinando che proprio a Modica ha fatto il comizio finale perdendo tempo ad attaccare Di Pietro qualche riflessione dovrebbe farla !!! E veniamo proprio al nostro Partito che ha raggiunto una quota di consenso straordinaria e mai registrata da quando il Partito è presente nell’agone politico. Ancora una volta a Ragusa città Italia dei Valori va oltre le percentuali ottenute dal Partito a livello Regionale (7,3) e Nazionale (8) e realizza oltre il 9% che, escluso Palermo e Caltanissetta, dove vi erano i candidati alle Europee (Orlando, Arcuri, Messana), è la più alta percentuale di capoluogo dell’intera circoscrizione Sicilia Sardegna. Italia dei Valori rispetto al 2004 ha triplicato i propri voti a livello provinciale ed ha quadruplicato i consensi a Ragusa città dove si colloca ad una manciata di voti rispetto all’Mpa e all’Udc sulle cui presenze nei vari posti di governo e sottogoverno rimandiamo, per i “cultori”, ai comunicati di rimbalzo post elezioni che si sono fatte le segreterie dei due partiti. Avevano ragione entrambi : amministrano male tanto e troppo potere e gli Elettori con il loro voto hanno voluto dare un segnale di speranza !
Ragusa, 26 giugno 2009
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