Attualità
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31/07/2007 00:00

L’assemblea dei sindaci non blocca le procedure

di Redazione

L’acqua dell’Ato idrico scotta davvero. Bloccare una gara al momento della sua aggiudicazione non è un’impresa che si può portare a compimento a cuor leggero. I consigli comunali, i sindaci, la stessa assemblea dei soci si dichiarano non competenti. A questo punto la decisione è tutta nelle mani del Rup (Responsabile unico del procedimento), Francesco Frasca, e del presidente della Provincia, Franco Antoci.
È dal 21 novembre, da quanto cioè fu deciso di sospendere per 15 giorni i lavori del seggio di gara, che si assiste allo stucchevole rimpallo di responsabilità. Ieri l’assemblea dei soci dell’Ato idrico (la Provincia e i dodici comuni), pur ribadendo l’intenzione di procedere senza i privati gestendo il servizio in modo diretto e pubblico, si è dichiarata non competente a procedere alla sospensione della gara per la selezione del socio.