Lotte fra cugini: Calabrese e Battaglia
di Il Duca di Monterosso


Giovedì l’Italia avrà un nuovo Governo.
Quale sarà la maggioranza che dovrà sostenere Bersani? È un mistero.
Ma un Governo per l’Italia, di sicuro, si farà.
Sarà un governo di larghe foglie. Foglie di fico abbastanza larghe e comode per nascondere i difetti di una politica che non convince più l’Italia e manco gli italiani.
Foglie di fico per le presidenze di camera e senato. Foglie di fico per ministri e sottosegretari.
Foglie di fico commestibili e a km zero. Bersani, il segretario, ha foglie di fico per tutti.
Per tutti, tranne per Ragusa.
Una faida interna, tutta familiare, cugino contro cugino, cugino contro genero, genero contro suocero, suocero contro cugino e genero sta veramente dilaniando il partito del futuro Premier.
Al momento, tanto per tenere la contabilità spicciola di quel che accade a Ragusa nel partito di Bersani a 2 mesi dal rinnovo amministrativo, i parenti “contro” del sodalizio democratico del capoluogo hanno espresso:
due circoli democratici al prezzo di uno e due proposte di candidatura a sindaco. Ma a giorni arriverà la terza. Statene democraticamente certi.
Manca ancora un cugino all’appello elettorale.
I cugini del PD, statuto alla mano, si mettono a disposizione del partito: con o senza primarie, le proposte a sindaco ma anche quelle per le segreterie dei circoli, per i democratici ragusani, si risolvono in famiglia.
Per loro le foglie di fico di Bersani son finite.
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