Ragusa - Caro Direttore,
Le scrivo da amante della vostra bellissima terra.
Da prima che nascessero le mie due bellissime bambine (Isotta ed Emma), io e mia moglie Rosina ci siamo innamorati della provincia di Ragusa e da allora non l'abbiamo più abbandonata. Fino a questo momento.
Vi scriviamo perché siamo sconvolti dalla maleducazione di alcuni vostri concittadini.
Abbiamo preso (a carissimo prezzo) un appartamento in affitto a Marina di Ragusa ad Agosto per goderci del meritato riposo, ma non siamo riusciti a dormire neanche una notte! Orde di minorenni che schiamazzano tutta la notte seduti nelle pachine bevendo financo delle birre o altri superalcolici senza alcun rispetto per chi riposa, sollazzati da distributori automatici di alcolici.
L'accesso, senza controllo di un adulto, a questi distributori di morte, è sintomatico della deriva che sempre più caratterizza questa cittadina che non riconosciamo più. Ritengo che l'amministrazione sarebbe intervenuta se non amasse evidentemente "le estati folli di Marina di Ragusa".
Ma la cosa scandalosa è che le forze dell'ordine, alla nostra denuncia, non sono intervenute dicendo che "chiacchierare e acquistare alcolici non è un reato".
Sono deluso da chi non gradisce i turisti e fa di tutto perché scappino via.
Enzo Cuniedo, Vigevano