Riceviamo e pubblichiamo
di Dott. Giovanni Rizza

Modica – In sole 24 ore sono stati sottoposti a intervento di chirurgia per appendicite acuta 2 bambini di 3 e 4 anni all’ospedale Maggiore di Modica. 2 casi di chirurgia pediatrica trattati, per la prima volta, senza trasferimento in altro ospedale a Catania. Un lavoro di squadra che ha visto impegnati il primario del reparto di Chirurgia Generale Goffredo Caldarera, la sua equipe, la Rianimazione, con a capo il dottore Rosario Trombadore, e con il prezioso supporto per il post- operatorio dell’Uos di Pediatria guidata dal dottore Carlo Vitali. «È davvero un momento di grande soddisfazione – sottolinea Caldarera – perché nonostante le difficoltà dei 2 casi, vista la tenera età, tutto si è stato svolto nel migliore dei modi. I bambini stanno bene e presto torneranno a casa». Normalmente l’appendicite acuta si manifesta, prevalentemente tra i 6 e i 20 anni, mentre risulta meno comune nei bambini al di sotto dei 4 anni di età.
Considerazione
Senza togliere le professionalità e le preparazioni del Direttore di Chirurgia Generale, Goffredo Caldarera, con la sua equipe, la Rianimazione, con a capo il Dott. Rosario Trombadore, dell’Uos di Pediatria guidata dal Dott. Carlo Vitali è doveroso non accettare l’affermazione che per la prima volta questi 2 casi di chirurgia pediatrica sono stati trattati, senza trasferimento in altro ospedale a Catania.
Il lettore potrebbe capire che questi interventi vengono effettuati esclusivamente presso l’ospedale di Catania; questa affermazione fa comprendere,inoltre, che i vari enti ospedalieri, che sono presenti nella provincia di Ragusa e di Siracusa, non possono o non sono in grado di effettuare questo tipo di intervento.
Se consultiamo le cartelle cliniche dell’Ospedale Maggiore di Modica sicuramente noteremo che questo tipo di intervento è stato più volte effettuato negli anni precedenti dai vari chirurghi, che si sono succeduti.
Sono costretto,contro la mia abitudine, a fare presente che qualche anno addietro ho operato in urgenza un bambino di circa 4 anni per peritonite diffusa a seguito di
una appendicite gangrenosa. Il piccolo paziente era ricoverato in pediatria dell’ospedale Maggiore di Modica con la diagnosi di polmonite e quindi l’ho trasferito urgentemente presso la chirurgia generale, a seguito della consulenza richiesta . Quando il bambino è stato dimesso, sono stato ripagato dallo sguardo di congratulazione e di soddisfazione da parte dei genitori. La riconoscenza del bambino mi veniva confermata giornalmente, poiché si faceva medicare soltanto dal sottoscritto. So che oggi il bambino è diventato un uomo.
Mi fermo a descrivere soltanto questo caso.
In conclusione l’affermazione che è la prima volta che questi 2 casi di semplice appendicite acuta sono stati trattati in loco, senza trasferimento in altro ospedale a Catania, non può essere presa sul serio, in quanto non rispetta il lavoro silenzioso dei precedenti medici, che con la loro passione hanno portato l’Ospedale di Modica a quello che è oggi.
Tale affermazione, inoltre, non rispetta sicuramente la professionalità dei medici, che hanno operato ed operano negli Ospedali vicini, ubicati nella Provincia di Ragusa e di Siracusa.
Per tali motivi è doveroso modificare quanto è stato pubblicato, precisando che questi interventi (appendicectomia in età pediatrica) sono stati già effettuati negli anni precedenti anche nell’ Ospedale Maggiore di Modica e che non è vero che è la prima volta, senza trasferimento in altro ospedale a Catania.
Riconfermo che tale precisazione è doverosa al fine di rendere omaggio all’attività svolta, negli anni precedenti, dai medici che si sono succeduti a mo’ di staffetta nei vari presidi del nostro territorio.
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