Cronaca
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23/05/2025 20:21

L’incidente mortale sulla Rosolini-Noto: soccorritore scopre che nell’auto c’erano la moglie e la suocera

Per la donna più anziana non c’è stato nulla da fare: è deceduta sul colpo

di Redazione

Rosolini – È l’incubo di ogni soccorritore: arrivare su un luogo d’incidente e scoprire che tra i feriti, o peggio tra le vittime, possano esserci i propri cari. È quanto accaduto nella tarda mattinata di oggi sull’autostrada A18 Siracusa-Gela, tra Noto e Rosolini, dove un grave incidente autonomo ha causato la morte di una donna e il ferimento della figlia di questa.

Tra i primi a intervenire il 118 di Rosolini. A bordo dell’ambulanza c’era un operatore Seus che, solo una volta giunto sul posto, ha riconosciuto subito l’auto incidentata: all’interno c’erano sua moglie e sua suocera di 68 anni, una donna residente a Rosolini. Per l’anziana non c’è stato nulla da fare: è morta sul colpo. La figlia, che era alla guida, è rimasta ferita.

Nonostante lo shock, il soccorritore ha mantenuto sangue freddo e prontezza di spirito, proseguendo nell’intervento di soccorso fino all’arrivo in ospedale. Solo al Pronto Soccorso di Avola, dove è stata trasportata la moglie, ha lasciato spazio al dolore.

A raccontare l’accaduto è la Seus 118 Sicilia con una nota ufficiale sui social: “oggi ha dimostrato cosa significa davvero essere grandi, anche nel cuore della tragedia. A lui e alla sua famiglia va tutto il nostro affetto – dichiara Riccardo Castro, presidente Seus 118 Sicilia – la sua forza, la sua professionalità e il suo coraggio, anche nel momento più buio, sono un esempio per tutti noi”.