di Redazione
Per rinfunzionalizzare l’edificio Lipparini Miccichè, e dare un nuovo volto al palazzo di vetro, il Comune potrebbe attingere ai fondi Por dell’Unione Europea. A renderlo noto è il vicesindaco Teo Gentile, reduce da una missione palermitana che ha sancito la firma di una convenzione tra il Comune e il Dipartimento Regionale per l’architettura e l’arte contemporanea (Darc Sicilia), per il finanziamento di un workshop di studio che prevede la rifunzionalizzazione dei pressi scolastici Miccichè-Lipparini e delle zone limitrofe.
Il Comune di Scicli si è aggiudicato il finanziamento attestandosi al primo posto della graduatoria dei comuni finanziati. Grazie alla firma, stipulata presso l’Assessorato Regionale ai beni culturali, all’ente sciclitano sarà riconosciuto un finanziamento di cinquanta mila euro, che servirà a fare una sorta di concorso di idee, in replica rispetto a quello del 1982.
Due anni fa il Comune aveva partecipato allo stesso bando, e la richiesta di finanziamento per la progettazione della facciata della Lipparini era arrivata al primo posto tra i progetti non finanziati. Piuttosto che scorrere la graduatoria (alcuni progetti non furono poi realizzati), la Regione ha preferito fare un nuovo bando, e stavolta Scicli è arrivata al primo posto. Il Comune dovrà ora fare il workshop, e in seguito dovrà cercare di reperire risorse Por per finanziare il progetto di rifunzionalizzazione.
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