Scuola
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23/06/2007 06:56

L’Itas, scuola in area a rischio

di Redazione

L’istituto Tecnico Agrario di Scicli con le rispettive sedi dell’ITA di Vittoria e dell’IPA di Scicli è stata individuata come Istituzione operante in un territorio appartenente “ad area a rischio”, pertanto ha organizzato una serie di iniziative formative indirizzate agli alunni delle classi prime e seconde, che di solito evidenziano fenomeni sensibili di dispersione e di insuccesso formativo.
Il progetto tende ad abbandonare la tradizionale metodologia della lezione frontale e coinvolge insegnanti ed allievi in un processo di apprendimento “costruttivistico”, dinamico, esperienziale, in cui attraverso metodologie laboratoriali vengono affrontate e riviste le discipline del curricolo di studi , per il raggiungimento del successo scolastico.
I momenti formativi previsti sono improntati su un stretta interazione con il mondo della cultura, del lavoro, della produzione e della sua evoluzione.
Giorno 22 giugno gli alunni verranno accompagnati a Modica per la visita del Duomo di San Pietro, la Cattedrale di San Giorgio e la casa di Quasimodo; nel pomeriggio proseguiranno la visita presso il laboratorio Don Puglisi e presso lo stabilimento dolciario Caspin di Cassibba.
Giorno 27 giugno, invece, gli alunni avranno la possibilità di visitare l’Azienda Mediterranea Fiori in c.da Bosco Rinelli, il Castello di Donnafugata e l’allevamento di bufale.
Infine, giorno 30 giugno il progetto proseguirà con la visita della casa di Vitaliano Brancati a Marzamemi, con la visita della tonnara, dell’azienda che si occupa dell’inscatolamento di tonno e di acciughe, per concludere con la visita dell’allevamento di trote, di orate e di spigole.
L’obiettivo fondamentale del progetto è sostenere anzitutto le scelte formative di ciascun allievo , di rafforzarne la personalità, di scoprirne le potenzialità per orientarlo nella realtà in cui è inserito.